Re: Giovedì 4 vado a Brescia per ricoverarmi.....

[lucio]

Antonio la verita' e' che la cosa piu' bella del terzo intervento e' stato il film che abbiamo visto nel Pc di Elia

[Antonio99]

Antonio la verita' e' che la cosa piu' bella del terzo intervento e' stato il film che abbiamo visto nel Pc di Elia

Considera che ti sei perso il capolavoro della sera successiva, con audio da oltretomba......alla fine abbiamo scoperto che l'audio del computer di Elia era impostato con la funzione "sotto la doccia"

[lucio]

pero' quello ke abbiamo visto insieme aveva quei pezzi con l'audio in russo ke erano un spettakolo

[Antonio99]

Ecco le foto del 3° intervento:

[img][/img]

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[lucio]

dalle foto non si vede molto "il bozzo" sopra alla cicatrice, poi sappiamo tutti ke le foto ingannano....Come va la rete, la senti ?

[Antonio99]

Le due reti le sento eccome, questo pomeriggio ho tolto anche i punti...un dolore continuo

[Rescue]

Le due reti le sento eccome, questo pomeriggio ho tolto anche i punti...un dolore continuo

ma come mai hai dovuto mettere le reti??

[pito80]

il riusltato dello sterno sembra ok.....mi lascia perplesso la cicatrice che è molto irregolare....

[Antonio99]

ma come mai hai dovuto mettere le reti??

Ottoni, avendo considerato attentamente i miei trascorsi (almeno spero sia andata così), ha optato per le due reti per una protezione maggiore dello sterno.

mi lascia perplesso la cicatrice che è molto irregolare....

In effetti la cicatrice, oltre ad avere una forma irregolare, è sempre più lunga: tra il primo e il terzo intervento ci saranno un paio di cm di differenza

[lucio]

Rispetto alla mia non e' malaccio, tra un paio d'anni non si notera' molto meno.

[Rescue]

ma come mai hai dovuto mettere le reti??

Ottoni, avendo considerato attentamente i miei trascorsi (almeno spero sia andata così), ha optato per le due reti per una protezione maggiore dello sterno.

mi lascia perplesso la cicatrice che è molto irregolare....

In effetti la cicatrice, oltre ad avere una forma irregolare, è sempre più lunga: tra il primo e il terzo intervento ci saranno un paio di cm di differenza

Uhm, va bè poi vedrò con lui che fare col mio torace, ancora con una depressione e asimmetrico... pure io vorrei qualche rete se possibile, pure per una protezione maggiore, visto che in questi 5 mesi qualche botta l'ho presa, per carità niente da spezzarmi... però comunque poi gliene parlerò...

[Antonio99]

Uhm, va bè poi vedrò con lui che fare col mio torace, ancora con una depressione e asimmetrico... pure io vorrei qualche rete se possibile, pure per una protezione maggiore, visto che in questi 5 mesi qualche botta l'ho presa, per carità niente da spezzarmi... però comunque poi gliene parlerò...

Nel mio caso inizialmente Ottoni voleva posizionare la rete sotto lo sterno (e di conseguenza sollevare lo sterno di alcuni mm), ma durante l'intervento si è accorto che il mio sterno era oramai ben saldo e quindi ha deciso per una rete sopra lo sterno (esattamente al centro, in modo da attaccarci anche i muscoli pettorali); la seconda rete si è resa necessaria in quanto presentavo una depressione sul lato sinistro

[Rescue]

Uhm, va bè poi vedrò con lui che fare col mio torace, ancora con una depressione e asimmetrico... pure io vorrei qualche rete se possibile, pure per una protezione maggiore, visto che in questi 5 mesi qualche botta l'ho presa, per carità niente da spezzarmi... però comunque poi gliene parlerò...

Nel mio caso inizialmente Ottoni voleva posizionare la rete sotto lo sterno (e di conseguenza sollevare lo sterno di alcuni mm), ma durante l'intervento si è accorto che il mio sterno era oramai ben saldo e quindi ha deciso per una rete sopra lo sterno (esattamente al centro, in modo da attaccarci anche i muscoli pettorali); la seconda rete si è resa necessaria in quanto presentavo una depressione sul lato sinistro

Capito, grazie per i chiarimenti, io ho una depressione sotto la barretta sul lato destro, vedrò con Ottoni se sarà possibile fare qualcosa e valuterò con lui tutto quanto grazie ancora per la tua testimonianza, poi testimonierò anche io, solo che voglio andare cauto con tutto quanto

[Rescue]

Ottoni ti trasmette sicurezza, conforto e ti fa ridere, grande chirurgo...
Ma che malinconia entrare ancora in quel ospedale

[Ospite]

Piccolo aggiornamento OT: domenica ho parlato con Ottoni e mi è stato detto che mi verrà inserita una rete sulla parte del buco che ancora ho a destra in basso ^_^ sono felice che si può risolvere, con lui ci potrei parlare per ore XD ti trasmette sicurezza, conforto e ti fa ridere XD grande chirurgo...
Ma che malinconia entrare ancora in quel ospedale

ahahahahah si davvero, parlarci con lui al telefono è piacevole, vederlo dal vivo ancora di più

[Antonio99]

Sono trascorsi più di 15 giorni dal terzo intervento, e la situazione è questa:
• Avverto un senso di bruciore in corrispondenza della parte centrale del petto (presumo siano le reti)
• Avverto un senso di oppressione sullo sterno
• Il movimento dei muscoli pettorali è sensibilmente migliorato
• Il rigonfiamento dovuto ad un accumulo di grasso sopra la cicatrice è sempre molto visibile

Alla luce di quanto ho scritto sopra, innegabilmente la mia prospettiva riguardo l’intervento nel suo complesso è radicalmente mutata: inizialmente il risultato estetico era l’obiettivo primario, eliminare quel maledetto “buco” era l’unica cosa che mi interessava.
Oggi il mio punto di vista si è completamente ribaltato: ciò che mi preme di più è di poter tornare a muovere i muscoli pettorali senza avvertire né dolore né fastidio, e soprattutto tornare a muovere il busto come facevo un tempo (nel modo più naturale possibile senza limitazioni dovute a barre o reti).
Indubbiamente tre interventi in poco più di un anno e mezzo hanno lasciato il segno: quando ho iniziato quest’avventura (chiamiamola così) nel settembre 2009 con la prima visita a Brescia e poi con l’intervento a febbraio del 2010, non avevo assolutamente riflettuto sulle possibili ricadute fisiche (e psicologiche) di un’operazione chirurgica così importante sul mio corpo. Le numerose e spesso enigmatiche complicanze verificatesi nel corso di questo anno e mezzo, hanno determinato in me la consapevolezza che quella dose iniziale di coraggio-incoscienza che mi ha spinto ad operarmi, si è affievolita nel corso dei mesi per perdersi inesorabilmente dopo il terzo intervento.
Quello che rimane oggi è solo una realistica rassegnazione per un risultato estetico assolutamente mediocre e per dolori fisici mai provati in vita mia.
Soprattutto sono arrivato alla conclusione che il buco non ha condizionato negativamente la mia vita tanto da giustificare 3 interventi del genere.
Ma ripeto, oggi l’unico obiettivo che mi pongo è quello di recuperare a pieno la mobilità del busto, ma so che ci vorrà del tempo (naturalmente non quantificabile).
Mi rendo conto che la mia esperienza è un po’ diversa dalle altre, ma mi sembrava giusto portarla a conclusione (ma è questa la conclusione? ).

[lucio]

Vedrai Antonio che tra qualche mese la situazione migliorera', bisogna sforzarsi di essere positivi e ottimisti, il bruciore che avverti lo sento ank'io penso che non durera' per sempre e che il corpo si sta adattando al corpo estraneo, paradossalmente mi da meno fastidio la barra della rete. La mobilita' tu sai meglio di me che tornera' piano piano ma tornera' .Poi quest'estate ad Ostia avrai la fila di pischelle

[Antonio99]

Allora ieri sono stato dal mio medico per farmi dare ulteriori giorni di malattia e per mostrargli la cartella clinica. Così lui ha voluto vedere la cicatrice. Io gli ho anticipato che il risultato, dal punto di vista estetico, non era molto buono, ma lui, appena vista la ferita mi fa: "Antonio diciamo la verità, il risultato è pessimo! Ma se metti la maglietta non si vede nulla". A quel punto ho cominciato a ridere e gli ho risposto: "Ma come, ho subito tre interventi per togliermi finalmente la maglietta, e ora siamo punto e a capo....".
Ho preso appuntamento con il chirurgo plastico, sentiamo cosa mi dice e soprattutto che cifra mi spara

[lucio]

Ma sei sicuro che quel rigonfiamento sia "grasso" ? Non potrebbe essere la rete ?

[RobertoC]

Chi hai contattato per fare questo tipo di operazione ?

[ILSARTO90]

Ciao ragazzi, sono nuovo del forum:) potreste aiutarmi?
https://pectus-board.forumattivo.com/t1000-ciao-a-tutti

Grazie mille!

Stefano

[Antonio99]

Ma sei sicuro che quel rigonfiamento sia "grasso" ? Non potrebbe essere la rete ?

La rete non può essere perché è posizionata più in basso

Chi hai contattato per fare questo tipo di operazione ?

E' un chirurgo plastico che mi ha consigliato il medico di famiglia, ma ci vado solo per un parere. Farò diversi consulti prima di un eventuale intervento, vorrei affidarmi a mani sicuri e competenti al fine di evitare "spiacevoli sorprese"

[keycode13]

...cut

Alla luce di quanto ho scritto sopra, innegabilmente la mia prospettiva riguardo l’intervento nel suo complesso è radicalmente mutata: inizialmente il risultato estetico era l’obiettivo primario, eliminare quel maledetto “buco” era l’unica cosa che mi interessava.
Oggi il mio punto di vista si è completamente ribaltato: ciò che mi preme di più è di poter tornare a muovere i muscoli pettorali senza avvertire né dolore né fastidio, e soprattutto tornare a muovere il busto come facevo un tempo (nel modo più naturale possibile senza limitazioni dovute a barre o reti).
Indubbiamente tre interventi in poco più di un anno e mezzo hanno lasciato il segno: quando ho iniziato quest’avventura (chiamiamola così) nel settembre 2009 con la prima visita a Brescia e poi con l’intervento a febbraio del 2010, non avevo assolutamente riflettuto sulle possibili ricadute fisiche (e psicologiche) di un’operazione chirurgica così importante sul mio corpo. Le numerose e spesso enigmatiche complicanze verificatesi nel corso di questo anno e mezzo, hanno determinato in me la consapevolezza che quella dose iniziale di coraggio-incoscienza che mi ha spinto ad operarmi, si è affievolita nel corso dei mesi per perdersi inesorabilmente dopo il terzo intervento.
Quello che rimane oggi è solo una realistica rassegnazione per un risultato estetico assolutamente mediocre e per dolori fisici mai provati in vita mia.
Soprattutto sono arrivato alla conclusione che il buco non ha condizionato negativamente la mia vita tanto da giustificare 3 interventi del genere.
Ma ripeto, oggi l’unico obiettivo che mi pongo è quello di recuperare a pieno la mobilità del busto, ma so che ci vorrà del tempo (naturalmente non quantificabile).
Mi rendo conto che la mia esperienza è un po’ diversa dalle altre, ma mi sembrava giusto portarla a conclusione (ma è questa la conclusione? ).

Tranne per il risultato estetico, che da me è buono, mi rispecchio nel 100% di queste parole. (ricordo a tutti che il mio caso era lieve)

Fammi sapere chi è il chirurgo plastico a cui ti rivolgerai, perchè ci voglio parlare pure io, voglio sapere se con qualche "esame" (risonanza o tac o altri) possono valutare la situazione delle inserzioni tendinee dei pettorali ed eventualmente programmarne un "ricotocco".

[Antonio99]

Allora ragazzi, a un mese dall'intervento ecco la situazione:

- il movimento dei muscoli pettorali è buono
- il movimento del retto addominale (perché anche questo si era scollato) risulta piuttosto difficoltoso, alcune volte sento delle fitte molto forti in corrispondenza dell'addome
- il senso di oppressione sullo sterno in alcuni momenti è ancora molto forte
- l'accumulo di grasso, nonostante i massaggi, è ancora molto evidente (sono ancora in attesa di andare a visita dal chirurgo plastico)

Per il resto, la sera faccio ancora fatica ad addormentarmi e durante il giorno devo cambiare spesso posizione (in piedi-seduto).

P.S. Dalla cartella clinica ho scoperto di aver avuto una "reazione pleurica con obliterazione dell'angolo cardio frenico dx negli esiti della plastica chirurgica dei muscoli pettorali". Il medico di famiglia ha detto che questa lesione potrebbe causarmi dolore e che comunque mi rimarrà una cicatrice interna. Bene....

[keycode13]

cmq ti consiglio di non fare troppi "esperimenti" (contrazioni) con i muscoli, tienili a riposo e falli cicatrizzare per i primi mesi. Io consiglierei anche di evitare movimenti sussultori (corsa, tapis roulant per esempio).

Cmq ho capito che ancora a questa "complicazioni dei pettorali" non è stata trovata una vera soluzione radicale. Però devo constatare che lo staff medico ha afferrato il problema e lo sta cercando di risolvere, infatti, secondo me prima di operare me per la terza volta, questo "problema" non era ben chiaro/conosciuto.

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