Il mio intervento

[thatguy]

2017
scopro che il mio petto e fatto cosi perche sono affetto da pe, felicissimo di scoprire di non essere solo e che si può curare
l'ho notato per la prima volta a 13 anni ed è peggiorato con il tempo, sintomi: fiato corto, cuore compresso, apnea in fase di allacciamento scarpe, dolori saltuari.

2018-2019
medico di base mi conduce da uno specialista ceh mi fa fare:
radiografia
spirometria
elettocardiogramma
scopro di avere PE asimmetrico con indice di haller 3,29
incontro il chirurgo che mi opererà di ravitch

2020
tutto bloccato per covid

2022
uso vacuum per attenuare i sintomi, sembra promettente anche per risolvere il problema
dopo 6 mesi di utilizzo mi fa male un capezzolo, smetto con la vacuum e riscrivo al chirurgo

21set
visita ispettiva dopo tanto tempo, scopro che non cerano chance di risolvere con la vacumm perché lo sterno era torto, raddrizzando sotto avrei stortato sopra, va fratturato a metà durante la correzione chirurgica.

1ott - 20ott
psicologo scrive resoconto a testimonianza che il PE comporta malessere psicologico

31ott
8:00 prericovero, prelievo, elettroc rx, colloquio dottore, anestesista (a digiuno dalla mezzanotte)
14:00 operazione
19:00 risveglio nudo con calze antitrombo e camice, 4 tubi in corpo: flebo idratante al braccio sx, catetere, antidolorifico fisso al braccio dx, drenaggio sangue dal petto

1nov
assolutamete immobile, sarei rimasto volentieri cosi per diversi giorni a causa dei dolori nel muovermi.
la sera mi tolgono catetere e flebo idratante fissa, mi mettono pigiama e a sedere per visita mamma, dopo qualche minuto chiamo infermiera per nausea e conati di vomito dovuti a farmaci. la sera riesco a fare passi se scortato

2nov
tanti antidolorifici, mi sento rinato, cammino e faccio pipi nel contenitore della diuresi senza supervisione.
la notte sdraiandomi mi viene un attacco panico, il cuora a mille, da allora dormo con letto reclinato anche a casa

3nov
malumore dovuto a paura, calo antidolorifici non aiuta. rimosso l'antidol fisso, inizio a usare solo antidolorifici orali, non piu endovena

4nov
sono serviti farmaci per defecare a causa dell'intestino completamente addormentato
drenaggio rimosso (non ho più tubi)
dimeso alle 1600
viaggio in auto complicato

7nov
smetto con gli antidol perchè non ne sento il bisogno

8nov
riesco ad alzarmi da letto da solo
riesco quasi a vestirmi da solo, eccetto per le calze

il tutto è stato molto pesante.
per un po' ho avuto il cuore che palpita dolorosamente durante gli sforzi.
per un po' ho avuto cali di umore serali, il petto che mi sembrava ancora asimmetrico e la paura di aver compromesso il cuore. La paura si è diffusa alla situazione geopolitica delicata, al cambiamento climatico, al continuo indebitamento insostenibile della nostra nazione e di quelle democratiche in genere, insomma, paura di tutto.
Rileggo le esperienze ravitch su questo forum, mi sembra siano diventate tutte da soddisfatte a pentite.

16nov (oggi)
in realtà il petto è quasi perfetto, la cicatrice è contenuta, il cuore si è ripreso, il terrore verso il mondo è tornato nei ranghi.
dormo solo in posizione supina e con letto reclinato (ma potrei abbassarlo).
ho ancora i pettorali doloranti, ma in miglioramento.
sento il torace rigido, ma in miglioramento.
ridere, tossire, soffiarsi il naso, sbadigliare è doloroso, ma in miglioramento.
ho una visita di controllo il 21nov, dovrò rifare una radiografia.

Questo forum mi è stato di aiuto (malgrado sembri vecchio di 20 anni hahaha).
Ringrazio gli autori del forum e i suoi utenti.

[Edraith]

Ciao, sono felice che ti sei potuto operare nonostante le varie difficoltà.

Mi sembra una descrizione di una esperienza tutto sommato nella norma.
Considera che l'effetto dell'anestesia totale, dei molti medicinali e anche solo della degenza ospedaliera può influire a lungo sull'umore.

Sei ancora a inizio percorso e io fossi in te farei molta attenzione a sforzi e movimenti. Io a 4 mesi dall'intervento (Ravitch Modificata con inserimento 2 barre in titanio ad ala di gabbiano) sto ADESSO iniziando a riottenere una mobilità quasi completa e finalmente ho la percezione che le cartilagini in petto si siano del tutto rigenerate e il torace sia del tutto stabile.

Che routine di fisioterapia ti hanno prescritto? Stai praticando ogni mattina e sera esercizi di respirazione per espansione toracica e dei polmoni, magari usando uno spirometro incentivante?

[thatguy]

Ciao Edraith!

Per qualche motivo non mi hanno prescritto nessun esercizio da svolgere, per quanto mi sembri strano (eppure ho chiesto più volte, sono sicuro di aver capito bene!).
Mi hanno solo chiesto di fare una roba che hanno chiamato "FKT respiratoria" nei 4 giorni in cui sono stato in ospedale. Non era altro che una bottiglia d'acqua da 2 litri riempita a metà e con un tubo di plastica inserito come se fosse una cannuccia dentro cui dovevo soffiare per fare gorgogliare l'acqua.

Comunque si, credo che la mia operazione sia stata abbastanza lineare, io di barre di titanio ne ho una sola!

[Edraith]

Ciao Edraith!

Per qualche motivo non mi hanno prescritto nessun esercizio da svolgere, per quanto mi sembri strano (eppure ho chiesto più volte, sono sicuro di aver capito bene!).
Mi hanno solo chiesto di fare una roba che hanno chiamato "FKT respiratoria" nei 4 giorni in cui sono stato in ospedale. Non era altro che una bottiglia d'acqua da 2 litri riempita a metà e con un tubo di plastica inserito come se fosse una cannuccia dentro cui dovevo soffiare per fare gorgogliare l'acqua.

Comunque si, credo che la mia operazione sia stata abbastanza lineare, io di barre di titanio ne ho una sola!

Posto che devi seguire ciò che ti indicano il tuo chirurgo o la sua equipe, chiedi se devi usare un riabilitatore/riespansore/coach respiratorio (spirometro incentivante).

Io l'ho usato quasi da subito, diciamo due o tre settimane dall'intervento, nonostante la mia età un po' più avanzata e il tipo di operazione (ravitch da secondo a settimo paio di coste con taglio lungo verticale, non mini-ravitch che implica un intervento in parte meno invasivo) mi rallentino assai nei tempi di ripresa.

Domanda anche se devi fare della fisioterapia fisica per tutta la zona toracica e dorsale.

[Edraith]

Mi hanno solo chiesto di fare una roba che hanno chiamato "FKT respiratoria" nei 4 giorni in cui sono stato in ospedale. Non era altro che una bottiglia d'acqua da 2 litri riempita a metà e con un tubo di plastica inserito come se fosse una cannuccia dentro cui dovevo soffiare per fare gorgogliare l'acqua.

Questa credo sia una fisioterapia che si fa in generale dopo un intervento con una lunga anestesia totale. Vi si associa magari colpi di tosse, esercizi di respirazione. Se sei cantante va bene anche provare a cantare in voce piena/di petto con una pressione sottoglottica abbastanza elevata.

Mi dai l'impressione comunque che il tuo intervento sia stato molto più semplice e sereno del mio.

Con la mobilità di braccia e spalle come stai messo per ora?

[thatguy]

La mobilità sta migliorando, anche se faccio ancora fatica ad alzarmi dal letto, mettermi magliette e soprattutto calze.
Faccio fatica a reggere oggetti pesanti perché mi manca la forza nei pettorali.

Comunque mi sembra che le braccia si stiano riprendendo bene. Quello che sto recuperando lentamente è la flessibilità nel torso.
Per abbassarmi devo sempre flettere le ginocchia.
Entrare in auto è un problema, sono alto 1,90 e ora sono rigido come uno stecco, quindi sono come un cane che addenta un bastone troppo lungo e che cerca di entrare da una porta.

[thatguy]

una cosa che inizia a preoccuparmi è la sensibilità della zona dello sterno, che è del tutto assente (è passato un mese dall'intervento).
Non sento se qualcosa va a contatto, non sento caldo e freddo, non sento proprio niente.
Ok che in realtà potrei vivere anche così, non è come perdere il tatto alle mani.

Nel tuo caso la sensibilità sta tornando piano piano?

[Giuseppe Calamita]

Ciao Edraith!

Per qualche motivo non mi hanno prescritto nessun esercizio da svolgere, per quanto mi sembri strano (eppure ho chiesto più volte, sono sicuro di aver capito bene!).
Mi hanno solo chiesto di fare una roba che hanno chiamato "FKT respiratoria" nei 4 giorni in cui sono stato in ospedale. Non era altro che una bottiglia d'acqua da 2 litri riempita a metà e con un tubo di plastica inserito come se fosse una cannuccia dentro cui dovevo soffiare per fare gorgogliare l'acqua.

Comunque si, credo che la mia operazione sia stata abbastanza lineare, io di barre di titanio ne ho una sola!

Posto che devi seguire ciò che ti indicano il tuo chirurgo o la sua equipe, chiedi se devi usare un riabilitatore/riespansore/coach respiratorio (spirometro incentivante).

Io l'ho usato quasi da subito, diciamo due o tre settimane dall'intervento, nonostante la mia età un po' più avanzata e il tipo di operazione (ravitch da secondo a settimo paio di coste con taglio lungo verticale, non mini-ravitch che implica un intervento in parte meno invasivo) mi rallentino assai nei tempi di ripresa.

Domanda anche se devi fare della fisioterapia fisica per tutta la zona toracica e dorsale.

[thatguy]

Ciao Giueseppe,

Sono stato operato nell'ospedale Sacro Cuore di Negrar in Valpollicella, abbastanza vicino a Brescia.
Mi sono trovato benissimo.

[Edraith]

una cosa che inizia a preoccuparmi è la sensibilità della zona dello sterno, che è del tutto assente (è passato un mese dall'intervento).
Non sento se qualcosa va a contatto, non sento caldo e freddo, non sento proprio niente.
Ok che in realtà potrei vivere anche così, non è come perdere il tatto alle mani.

Nel tuo caso la sensibilità sta tornando piano piano?

Un mese è poco tempo.
Io a 4 mesi dall'intervento sto pian piano riacquisendo sensibilità piena in quelle aree che prima percepivo al tatto come un po' estranee. Per il primo mese non ho perso a niente e nessuno nemmeno di sfiorarmi nel sito dell'operazione, lol.

[Edraith]

La mobilità sta migliorando, anche se faccio ancora fatica ad alzarmi dal letto, mettermi magliette e soprattutto calze.
Faccio fatica a reggere oggetti pesanti perché mi manca la forza nei pettorali.

Comunque mi sembra che le braccia si stiano riprendendo bene. Quello che sto recuperando lentamente è la flessibilità nel torso.
Per abbassarmi devo sempre flettere le ginocchia.
Entrare in auto è un problema, sono alto 1,90 e ora sono rigido come uno stecco, quindi sono come un cane che addenta un bastone troppo lungo e che cerca di entrare da una porta.

Flettere il busto entro il primo mese è un assoluto no-way secondo la maggior parte dei chirurghi.
Pazienza. Io a 4 mesi dall'intervento riesco a fare di nuovo tutto, solo dormire sul fianco è ancora impossibile (dolori tra il lieve e il medio con rare fitte lancinanti ma soprattutto pare come se le barre volessero muoversi e il giorno seguente ho dei dolori per tutto il torace).

[Giuseppe Calamita]

[quote="Edraith"][quote="thatguy"]una cosa che inizia a preoccuparmi è la sensibilità della zona dello sterno, che è del tutto assente (è passato un mese dall'intervento).
Non sento se qualcosa va a contatto, non sento caldo e freddo, non sento proprio niente.
Ok che in realtà potrei vivere anche così, non è come perdere il tatto alle mani.

Ciao come stai ?
è passato un pò di tempo dal intervento posso chiederti come va con la sensibilità l hai riacquistata?

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