paragone tecniche di respirazione tra fisio e palestra
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paragone tecniche di respirazione tra fisio e palestra
Ciao a tutti!
Io sto usando la VB da circa 6-7 mesi, qualcuno si ricorderà di me per il fatto che ero molto perplesso e dubitavo fortemente sugli effetti reali di questo strumento per la correzione del pectus excavatum, criticavo per lo più il fatto che non ci fossero documenti che ne dimostrassero gli effetti a lungo termine.
Ad ogni modo, l'ho comprata, la sto usando e continuerò a farlo per tutto il tempo necessario. Per ora non posso parlare nè di effetti permanenti nè di eclatanti effetti momentanei, in quanto il mio petto che inizialmente era profondo circa 3,5+ cm, subito dopo l'applicazione della VB si solleva guadagnando circa 2 cm. Quindi nel mio caso la depressione resta!
Senza divagare ulteriormente, non vorrei andare fuori tema... la mia domanda riguarda la palestra e i meccanismi di alcuni esercizi che, si dice, espandino la cassa toracica. Questo allenamento è considerato funzionale fino ad una certa soglia di età dopo la quale, per via della famosa calcificazione ossea, risulterebbe inefficace. Comunque molti personal trainer e body builder sono scettici che possa realmente allargare la gabbia toracica al di là dell'età. Gli esercizi di cui parlo sono: SQUAT RESPIRATORIO, TIRATE RADER, PULLOVER RESPIRATORIO. Si possono praticare in qualsiasi palestra o a casa ma, comunque, è consigliabile andare in centri attrezzati, mentre per informazioni su come si eseguono ci sono video su youtube oppure descrizioni più o meno chiare su numerosi siti di body building o, potete parlare con un istruttore.
Quindi, arrivando al punto, utilizzando uno strumento come il VB, che dovrebbe rendere elastica la gabbia toracica (infatti è consigliata in previsione di un intervento chirurgico con tecnica Nuss) ed in particolare le cartilagini costali, questi esercizi potrebbero tornare utili se effettuati nel mentre della terapia con la vacuum bell di klobe?
Inoltre, rivolgendomi al Dott. Mambrioni, la meccanica di questi esercizi ed il metodo di respirazione che si usa per eseguirli in modo corretto, sono idonei per chi soffre di pectus excavatum con sporgenza delle ultime costole?
Io sto facendo palestra da pochissimo e vorrei dei consigli o dei pareri autorevoli, perchè non vorrei peggiorare la situazione. E' importante per me capire se la respirazione che si pratica con la tecina del Mambrioni in fisioterapia (che io non conosco) sia paragonabile a quella utilizzata in questi esercizi.
A me, comunque, il pullover e le tirate rader danno un effetto piacevole e di espansione toracica.
Grazie per l'attenzione, spero che il sig. fisioterapista legga ancora questo forum.
Ciao!
Io sto usando la VB da circa 6-7 mesi, qualcuno si ricorderà di me per il fatto che ero molto perplesso e dubitavo fortemente sugli effetti reali di questo strumento per la correzione del pectus excavatum, criticavo per lo più il fatto che non ci fossero documenti che ne dimostrassero gli effetti a lungo termine.
Ad ogni modo, l'ho comprata, la sto usando e continuerò a farlo per tutto il tempo necessario. Per ora non posso parlare nè di effetti permanenti nè di eclatanti effetti momentanei, in quanto il mio petto che inizialmente era profondo circa 3,5+ cm, subito dopo l'applicazione della VB si solleva guadagnando circa 2 cm. Quindi nel mio caso la depressione resta!
Senza divagare ulteriormente, non vorrei andare fuori tema... la mia domanda riguarda la palestra e i meccanismi di alcuni esercizi che, si dice, espandino la cassa toracica. Questo allenamento è considerato funzionale fino ad una certa soglia di età dopo la quale, per via della famosa calcificazione ossea, risulterebbe inefficace. Comunque molti personal trainer e body builder sono scettici che possa realmente allargare la gabbia toracica al di là dell'età. Gli esercizi di cui parlo sono: SQUAT RESPIRATORIO, TIRATE RADER, PULLOVER RESPIRATORIO. Si possono praticare in qualsiasi palestra o a casa ma, comunque, è consigliabile andare in centri attrezzati, mentre per informazioni su come si eseguono ci sono video su youtube oppure descrizioni più o meno chiare su numerosi siti di body building o, potete parlare con un istruttore.
Quindi, arrivando al punto, utilizzando uno strumento come il VB, che dovrebbe rendere elastica la gabbia toracica (infatti è consigliata in previsione di un intervento chirurgico con tecnica Nuss) ed in particolare le cartilagini costali, questi esercizi potrebbero tornare utili se effettuati nel mentre della terapia con la vacuum bell di klobe?
Inoltre, rivolgendomi al Dott. Mambrioni, la meccanica di questi esercizi ed il metodo di respirazione che si usa per eseguirli in modo corretto, sono idonei per chi soffre di pectus excavatum con sporgenza delle ultime costole?
Io sto facendo palestra da pochissimo e vorrei dei consigli o dei pareri autorevoli, perchè non vorrei peggiorare la situazione. E' importante per me capire se la respirazione che si pratica con la tecina del Mambrioni in fisioterapia (che io non conosco) sia paragonabile a quella utilizzata in questi esercizi.
A me, comunque, il pullover e le tirate rader danno un effetto piacevole e di espansione toracica.
Grazie per l'attenzione, spero che il sig. fisioterapista legga ancora questo forum.
Ciao!
sperenz- Numero di messaggi : 64
Età : 40
Data d'iscrizione : 08.07.09
Re: paragone tecniche di respirazione tra fisio e palestra
sperenz ha scritto:Ciao a tutti!
Io sto usando la VB da circa 6-7 mesi (...)
Inoltre, rivolgendomi al Dott. Mambrioni, la meccanica di questi esercizi ed il metodo di respirazione che si usa per eseguirli in modo corretto, sono idonei per chi soffre di pectus excavatum con sporgenza delle ultime costole?
Io sto facendo palestra da pochissimo e vorrei dei consigli o dei pareri autorevoli, perchè non vorrei peggiorare la situazione. E' importante per me capire se la respirazione che si pratica con la tecina del Mambrioni in fisioterapia (che io non conosco) sia paragonabile a quella utilizzata in questi esercizi.
A me, comunque, il pullover e le tirate rader danno un effetto piacevole e di espansione toracica.
Grazie per l'attenzione, spero che il sig. fisioterapista legga ancora questo forum.
Ciao!
Salve, rispondendo in parte ai suoi dubbi, La metto al corrente che, per chi soffre della malformazione del PE, è molto importante eseguire esercizi calibrati abbinati ad una respirazione addomino-costale-media, coadiuvata da una cintura personalizzata che viene usata durante tutti gli esercizi fisioterapici.
Molto spesso, nelle palestre comuni, capita che il soggetto con PE che esegue esercizi di potenziamento muscolare toracico, non abbini la respirazione suddetta che evita, durante lo sforzo fisico, il rientramento dello sterno e le coste inferiori che si protraggono verso l'esterno.
Io non applico con la mia fisiokinesiterapia i metodi elencati da Lei.
Ottavio Mambrioni- Fisioterapista
-
Numero di messaggi : 6
Età : 84
Località : Parma
Data d'iscrizione : 12.12.09
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