CORREZIONE NUSS PETTO ASIMMETRICO

[Makaveli]

Ciao a tutti, sono nuovo del forum, anche se sono un veterano pettoralmente parlando Vorrei soltanto parlare di un paio di cose, senza screditare nessuno ma usando la massima sincerità, perchè non si parla di noccioline, ma di vita quotidiana. Parto con il dirvi che sono stato operato con tecnica di nuss quando avevo 15 anni, avevo un petto asimmetrico. Non dirò i dettagli dell'intervento, tra post-op , recupero di attività fisiche, ecc. perchè il mio scopo è un altro. Sono stato operato al Gaslini di Genova da Jasonni. Dopo un anno dal primo intervento mi hanno dovuto operare di nuovo, perchè la barra era " posizionata male " secondo loro, dopo avergli fatto notare i continui dolori e gonfiori che avevo nel dorsale destro. Dopo aver fatto la seconda operazione di correzione di un loro errore, ho continuato la mia vita normale, seguendo la speranza che mi davano di " assestamento" del mio petto, dato che pur essendo sparito il "buco", la mia costola sinistra era nettamente sporgente, forse più di prima. Dopo 3 anni e 1 mese, avevo costruito il mio petto in palestra, e avendo messo massa muscolare il problema si notava molto meno, fino all'intervento di rimozione della barra. Una volta rimossa, a prescindere dal fatto che il giorno stesso dell'intervento si vedesse un peggioramento netto, il mio petto è cambiato mese dopo mese. Sono passati ormai 2 anni e mezzo da quando ho rimosso la barra e il mio petto è in continuo peggioramento. Dolori su dolori, e ad occhio, mese dopo mese il buco si sta riformando. Quindi ho deciso di dare un mio consiglio personale a chi ha un pectus asimmetrico. Valutate bene ogni fattore, e domandate di tutto e di più. Lo stesso Nuss sa che la barra risolve soltanto un fattore estetico e non il senso di costrizione, cosi come sa che su un petto asimmetrico è piu corretta la tecnica di Ravitch. Non voglio screditare Jasonni con questa discussione, e non sono un dottore quindi non voglio indirizzarvi in nessuna strada, voglio soltanto che valutiate tutti i fattori anche in base ad altre esperienze. Io mi operai alla cieca, non avevo persone che mi parlassero di come stavano dopo aver rimosso la barra. Ora so cosa si passa, so come si sta, e sacrificare 3 anni della tua vita sociale, professionale ed emotiva, per poi ritrovarsi al punto di partenza, non è affatto bello. Mi affiderò alla tecnica di Ravitch, mettendo la barretta per un anno, la quale probabilmente mi avrebbe risolto il problema a 15 anni. Vi terrò aggiornati sulla data del mio intervento e vi farò vedere con delle foto pre e post operazione il decorso. Un abbraccio a tutti.

[Davide7775]

Grazie della tua testimonianza e in bocca al lupo!

[avengers74]

Prima di tutto grazie per aver raccontato la tua esperienza, ecco nel mio caso può essermi molto utile anche se non è' per niente incoraggiante ,considerando che proprio in questi giorni mi sono messo in contatto con il Gaslini , per chiedere se potevano operarmi.
Io sono molto più grande di te purtroppo , il professor jasonni e' andato in pensione. Io comunque volevo proprio operarmi con nuss ed ho anche un petto credo asimmetrico con la costola sinistra più sporgente ,quindi molto simile al tuo.Pero a me ravitch non ha mai convinto per il fatto che vanno ad intaccare i pettorali scollandoli ,ed come nel tuo caso l'esperienza non positiva e me ne dispiace, ne ho lette anche molte non positive su ravitch. Mentre altre si.
Potresti darci più particolari sul Gaslini su come ti sei trovato ?? Su la tua esperienza post operatoria e se puoi postare qualche foto ??? Comunque e' vero concordò che prima di operarsi bisogna chiedere ed informarsi molto.

[Makaveli]

Crepi il lupo Davide.. Caro Avenger, hai pienamente ragione sui dubbi riguardo a Ravitch. Il problema fondamentale che ho notato però è la "moda" della tecnica di Nuss ritenuta così tanto non invasiva ed eccellente e la "moda" dei tanti rischi della tecnica di Ravitch di cui tutti parlano, che mi ha portato a scegliere Nuss all'epoca. Ecco, secondo la mia opinione hanno entrambi dei rischi, ecco perchè ci ho tenuto a precisarlo. Semplicemente ritengo la tecnica di Ravitch, ora che mi sono informato bene sull'operazione, quella che va dritta al punto. Per molti di noi, oltre al fattore estetico che è il problema principale, c'è sempre quella sorta di costrizione e per alcuni compromette addirittura l'attività fisica. Credo soltanto che Ravitch vada oltre l'estetica, ecco tutto. Per la mia esperienza al Galini posso soltanto che bene della struttura, di infermieri e medici. Tutti fantastici. Dopo 3 vacanze fatte lì ( la prima durata 20 giorni perchè avevo la febbre ), non potevo che sentirmi a casa. Ti consiglio di sentire tante opinioni. Segui ciò che ti convince, anche perchè è molto soggettiva come esperienza. Nessun dottore fa i miracoli è ovvio.. ma credo sia un "prenderci". Non so se giochi a Poker penso sia la stessa cosa metaforicamente parlando. Magari mi opererò con Ravitch e avrò un petto perfetto, magari finirò di rovinarlo, magari tra 10 anni qualche genio del campo si inventa un altro metodo di correzione. Non lo so. Ti operano di ernia, dicendoti che potrebbe essere recidiva.. diciamo che è lo stesso discorso. Per qualsiasi altro dubbio sono a vostra disposizione. Comunque vada, se dovessimo uscirne a petto in dentro e non in fuori, avremo la testa alta per averci provata. Penso sia la cosa importante un abbraccio

[Makaveli]

Mi scuso per gli errori grammaticali, ma la tastiera del mio pc ha fame di grammatica e mangia parole ogni 2 frasi.

[avengers74]

Ti ringrazio tanto per la tua nuova risposta Makaveli, si credo che sentire tante campane sia importante , comunque e ci h dialogato solo via mail il dott torre e il gaslini mi hanno dato un'ottima impressione, al contrario di firenze impressione pessima( e io son toscano). Mah staremo a vedere la tentazione di poter risolvere il mio problema sarebbe forte anche a 38 anni da quando poi negli ultimi due anni h ricominciato la palestra e l'alimentazione super corretta ancora di più ti vedi questo buco e l'occhio cade e ricade li .
Vabbe non vi racconto niente di nuovo specialmente a te che sei un veterano, io spero tu riesca a risolvere il tuo problema al meglio però prima di fare ravitch pensaci e ripensaci perché l i vanno a toccare anche le parti muscolari e ho visto cose non belle
un abbraccio

avengers74

[Davide7775]

Crepi il lupo Davide.. Caro Avenger, hai pienamente ragione sui dubbi riguardo a Ravitch. Il problema fondamentale che ho notato però è la "moda" della tecnica di Nuss ritenuta così tanto non invasiva ed eccellente e la "moda" dei tanti rischi della tecnica di Ravitch di cui tutti parlano, che mi ha portato a scegliere Nuss all'epoca.

Credo proprio che tu sia arrivato e centrare il punto! Se Nuss fosse la soluzione a tutti i mali la tecnica di Ravitch sarebbe caduta in disuso per il pectum excavatum da un bel pezzo! La continua trappola di pensare che perchè ti toccano i muscoli la tecnica sia da evitare è sbagliata. Se è per questo oltre la tua testimonianza, sulla tecnica di Nuss ne ho sentite anch'io di operazioni andate male soprattutto sulla recedività che statisticamente aumenta con l'età. Grazie Makaveli che con la tua storia rimetti in discussione il mito della Nuss. Come continuo a ripetere ogni tecnica ha il suo pro e il suo contro. E te lo dico io che mi sono appena operato con Ravitch. Ciao!

[avengers74]

Caro davide com'è andata come ti senti ?? è stata molto dura ?? ti sei operato a brescia se non sbaglio

[lucio]

Ci sono persone operate con Nuss che non sono contente e che hanno avuto "complicazioni" così come con Ravitch, a parte la "bravura" del chirurgo vi sono tanti elementi e fattori personali, ambientali che non si possono controllare....La natura ci ha dato delle "carte" non buonissime e quindi non sai come finira' la "mano" finche' non vai a "vedere" .... e' un salto nel buio .
Detto cio' Makaveli a chi pensavi per l'intervento di Ravitch ?

[Davide7775]

Caro davide com'è andata come ti senti ?? è stata molto dura ?? ti sei operato a brescia se non sbaglio

Abbastanza bene. Sulla sezione Ravitch ho scritto la mia esperienza.
https://pectus-board.forumattivo.com/t1156-e-ora-si-comincia-a-fare-sul-serio

[Makaveli]

Davide grazie per aver raccontato la tua esperienza, ti romperò le scatole per sapere piccoli dettagli e preoccupazioni che ho ! Lucio pensavo al Dottor Ottoni. Oltre alle testimonianze positive, mi ispira molta fiducia. Sinceramente mi da l'impressione del tipico genio che sa il fatto suo quindi affiderò il mio petto a lui.

[Makaveli]

Ti ringrazio tanto per la tua nuova risposta Makaveli, si credo che sentire tante campane sia importante , comunque e ci h dialogato solo via mail il dott torre e il gaslini mi hanno dato un'ottima impressione, al contrario di firenze impressione pessima( e io son toscano). Mah staremo a vedere la tentazione di poter risolvere il mio problema sarebbe forte anche a 38 anni da quando poi negli ultimi due anni h ricominciato la palestra e l'alimentazione super corretta ancora di più ti vedi questo buco e l'occhio cade e ricade li .
Vabbe non vi racconto niente di nuovo specialmente a te che sei un veterano, io spero tu riesca a risolvere il tuo problema al meglio però prima di fare ravitch pensaci e ripensaci perché l i vanno a toccare anche le parti muscolari e ho visto cose non belle
un abbraccio

avengers74

Certo sono ottimi dottori al Gaslini, sia Jasonni che Torre. Non direi mai il contrario. Avrei voluto soltanto avere minori sicurezze e illusioni.. Io ad ogni respiro profondo sento il petto scricchiolare. E' tremendo credimi. Per i pettorali so bene cosa può succedere, infatti mi informerò bene. Ho visto anche il video di un ragazzo del forum in you tube, faccio palestra anch'io e mi dispiacerebbe non riuscire più a far ballare i pettorali alternati in stile Arnold ehehehehh bhè che dire, ci aggiorneremo tutti sperando che vada a tutti più che bene !!! Nuss o Ravitch, l'importante è stare bene con se stessi, credo sia questo il nostro fine ultimo. Un abbraccione di petto a tutti !

[avengers74]

SApete che più passano i giorni e più i dubbi aumentano insieme alle paure , però aumenta anche la voglia di provare risolvere questo nostro problema, una delle più grandi paure che ho , non è di non risolvere il problema , ma quella che dopo aver fatto l'operazione non riesca più a fare le cose che facevo prima , come ho sentito in qualche intervento di ravitch o in quello di nuss sbagliato .
Questo veramente mi spaventa più di tutto

[ALFONSO]

Ragazzi mio figlio tre anni fa e' stato operato da Messineo al Meyer con tecnica di Nuss e purtroppo quando sono stati fatti gli esami preliminari e' stato completamente sottovalutata la rotazione dello sterno con asimmetria molto alta . Risultato soddisfacente anche se il Pe era molto evidente e profondo oggi guardo le foto prima dell'intervento e mi chiedo se e' stato fatto il massimo o potevano fare di piu ,sono stati tre lunghi anni di forte discussioni con il buon Messineo ma senza essere ascoltato e senza risposte soddisfacenti o ipotetiche alternative mio figlio e' stato operato a 12 anni oggi ne a 15 ed e' contento del risultato lascerò passare un po' di tempo poi appena sarà un po' piu maturo affronteremo eventuali altre soluzioni . Messineo opera secondo una scalerà preparata e ho avuto la sensazione che non riescono a fare e pensare oltre quello scritto infatti solo facendogli una tac in 3D di mia iniziativa sono riuscito e fargli comprendere che lo sterno era ruotato ma lui totale silenzio diceva che bisognava aspettare e oggi gli ho chiesto cosa e lui ancora silenzio . Auguri a tutti e in bocca a lupo .
Alfonso

[Makaveli]

SApete che più passano i giorni e più i dubbi aumentano insieme alle paure , però aumenta anche la voglia di provare risolvere questo nostro problema, una delle più grandi paure che ho , non è di non risolvere il problema , ma quella che dopo aver fatto l'operazione non riesca più a fare le cose che facevo prima , come ho sentito in qualche intervento di ravitch o in quello di nuss sbagliato .
Questo veramente mi spaventa più di tutto

Scusami se ti rispondo solo ora, problemi con il pc.. Hai pienamente ragione. Bisogna vedere se il gioco vale la candela. Personalmente è l'ultimo dei miei pensieri, dato che ora mi privo di tutto. Ho la passione per il mare, ma non ci vado, come ogni anno mi regalo un abbronzatura da spiaggia nei peggiori e più isolati fiumi.. Ho la passione per lo sport, ma quelli che mi fanno stare bene li evito, perchè in alcune competizioni dovrei togliere la maglia.. Ogni scelta provoca una conseguenza. Anche la scelta giusta può provocare conseguenze spiacevoli, questo non sta a noi deciderlo. Siamo nelle mani del Signore. Io da buon cattolico non praticante, mi metterò nelle mani del Signor Ottoni. Abbiamo la fortuna di poter scegliere il Signore che preferiamo Avengers, c'è chi va in bicicletta, cade e va in coma, e chi fa incidenti in Ducati e si rialza con l'alluce rotto. aaaaah maledetta vita piena di scelte !!! Ci sono gli psicologi come alternativa, ma l'intervento credo sia più economico della terapia !! Un abbraccio a presto !!

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