Pectus Board
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Mio figlio [Vecchia discussione all'interno: riprendiamo qui!]

Andare in basso

Mio figlio [Vecchia discussione all'interno: riprendiamo qui!] Empty Mio figlio [Vecchia discussione all'interno: riprendiamo qui!]

Messaggio  PB - Staff Ven 14 Mar 2008, 17:40

fraleric04-02-2007 12.40.40

Ciao, sono capitata qui per caso e per altre ragioni, quando l'occhio mi è andato su queste due "infide" paroline: pectus excavatus.
Vorrei raccontarvi la mia esperienza di mamma di 3 bimbi di cui il più grande (quasi 10 anni) ha questa problematica.
Alla nascita, tutto bene: è verso i 4-5 mesi che abbiamo cominciato a notare l'affossamento dello sterno ed è cominciato così il peregrinare per gli ospedali (sospetto rachitismo, effetto ping-pong della nuca, ecc.) finchè nel 2002, quando Ale aveva 5 anni, siamo approdati a Trieste (dopo l'ennesimo paventarsi della necessità di un intervento) per farlo visitare dal Prof. Messineo, chirurgo toracico piuttosto noto (aveva lì anche un bimbo canadese in visita) che è riuscito a dare una spiegazione e una piega diversa a tutta la questione: il pectus excavatus si determina in quanto, nei soggetti predisposti, i tendini del muscolo diaframmatico, che lo irraggiano per tutta la sua superficie, non riescono a lavorare allo stesso modo, in equilibrio e con la stessa potenza e pertanto, laddove la forza è maggiore , si tirano dietro la struttura scheletrica (respirazione paradossa).
Per le persone con questo problema va innanzitutto effettuata la correzione dell'atto respiratorio (quindi no a qualsiasi tipo di sport, neanche al nuoto - che mio figlio aveva appena cominciato- perchè durante lo sforzo il muscolo viene
impegnato in maniera rafforzata e quindi, in questi casi, deleteria) : in buona sostanza, si deve imparare a respirare come fanno i cantanti lirici.
Il disorientamento è stato totale, anche perchè Messineo giudicò l'entità del nostro problema medio-grave e leggermente asimmetrico, ma lo stesso ci diresse verso un esperto fisioterapista di Parma (purtroppo, in Italia, non ve ne sono altri che sanno lavorare per queste cose) che con queste problematiche aveva ottenuto buoni risultati: mio figlio ha cominciato questa ginnastica riabilitativa nel giugno del 2002 : a distanza di quasi 5 anni, lavorando a casa 2 volte a settimana su istruzione del fisioterapista in questione, Ale è già a riuscito a recuperare 1 cm. di affossamento e la sporgenza delle costole si è notevolmente ridotta. L'attrezzatura per effettuare a casa queste terapie è di facile e comune reperibilità (pesi, manubri, bilanceri, ecc.) oltre al "cinto" che va obbligatoriamente indossato per fare questi esercizi e va fatto fare in una sanitaria.
Non trascurate assolutamente questo problema perchè, al di là dell'aspetto estetico, con la crescita tutta le gabbia toracica in qualche modo si deforma (spalle chiuse, scoliosi, ecc).
Questo professionista ci ha mostrato delle raccolte di foto dei casi da lui trattati scattate durante il trattamento a distanza di tempo e proprio queste ci hanno convinto: ragazzi di 18/20 anni con torace rimodellato e pettorali simmetrici e ben sviluppati.
Ovviamente nel nostro caso gioca a favore l'età e anche una buona partecipazione del bambino, il percorso è indubbiamente lungo , ogni 4/5 mesi ci rechiamo a Parma per effettuare controlli e aggiornamenti (ogni volta 400 km. ad andare e 400 km. a tornare, ma anche col treno si fa) e le previsioni, continuando a lavorare così, sono decisamente ottimistiche nel senso che probabilmente , per i 18/20 anni, rimarrà una cosa proprio minima (certo, la sparizione totale del problema non è garantita), ma i risultati sono decisamente incoraggianti: anche al mare quest'anno siamo passati quasi inosservati !
Tirando le somme, se non si riabilita la respirazione (mio figlio anche nella vita quotidiana ormai respira come un cantante lirico, di pancia quindi) l'intervento chirurgico ha meno probabilità di riuscita, soprattutto quelo effettuato da piccolini: il lavoro sbagliato del diaframma purtroppo vanifica con buona probabilità i risultati.
E' vero, è una procedura anche noiosa, e ripetitiva, i bambini si devono seguire perchè da soli non riescono a fare (magari tra un paio di anni il mio si coordinerà anche da solo), però, vedendo i risultati , mi dico: OK, ne vale proprio la pena!

Se volete, potete contattarmi in mp.

Ciao !



manupambi05-02-2007 15.35.43

Purtroppo quello che anche i miei genitori hanno fatto è stato affidarsi alla fisioterapia... Credo che sia + efficace anche se relativamente (funziona con circa il 50% dei casi) un busto in età puberale dai 4 ai 10 quando il torace gode di un enorme elasticità. Inoltre quello che le dico vivamente è che se le interessa daella la salute di suo figlio (e lo prendo per scontato) leggere quelle 115 pagine di forum anche stampandosele e dedicandoci almeno 20minuti al giorno di sicuro non le farebbero male.. capirebbe anche un altro lato 'oscuro' che crea questo patologia durante l'adolescienza, nell'ambito psicologico.

Laura6905-02-2007 16.15.45

Mi fa piacere che finalmente ci sia un'altra mamma con cui confrontarsi.
Mio figlio ha 7 anni e un PE direi abbastanza lieve.
La pediatra mi ha consigliato di fare fare a mio figlio nuoto, basket, canoa, tutti sport che sviluppano la muscolatura superiore.
Non ha fatto nessuna visita specialistica, cosa che abbiamo deciso di comune accordo con la pediatra, perchè il bambino non ha nessun problema fisico dovuto al PE.
Quello che vorrei fare per mio figlio è evitare che il suo PE peggiori e vedendo il tuo messaggio oggi ho una speranza in più.
Mi farebbe piacere poterti contattare sia per e-mail o per telefono e avere più informazioni possibili sulla tua esperienza.
Grazie a presto Laura

fraleric05-02-2007 17.46.56


Per manupambi:

di sicuro lo farò, mi interessa eccome, e posso capire il problema anche dal punto di vista psicologico in quanto il nipote di mio marito ha il petto carenato (quando si dice la familiarità?, forse) ed ha 16 anni e non si toglie la maglietta, ecco perchè mi stò impegnando assiduamente ora con mio figlio, per evitare che più avanti possa trovarsi in difficoltà. La madre di mio nipote non si è accorta mai di nulla, (ormai fa tutto da solo da un pezzo), a parte le spalle un pò curve. Ora anche lui è seguito dal professionista che segue Ale, deve indossare un busto solo di notte e fare fisioterapia ma il quadro non è certo prospero perchè ormai troppo grande. Mio figlio deve fare gli esercizi con un cinto speciale fatto fare su misura , l'impegno, credimi, è più che altro noioso: vivessi a Parma farei fisioterapia in ambulatorio, ma stò a Terni e mi arrangio da sola e nonostante questo i risultati si vedono, basta guardare le foto a 5, 7, 9 anni di mio figlio. Solo bisogna avere tanta pazienza e non mollare, perchè i risultati arrivano lentamente.
Se posso chiedertelo, tu quanti anni hai ? Dove ti hanno seguito per la fisioterapia ?

PB - Staff
Amministratore
Amministratore

Numero di messaggi : 40
Data d'iscrizione : 10.03.08

https://pectus-board.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.