RAVITCH modificata a 40 anni
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Pectus Board :: Malformazioni toraciche - Pectus Excavatum - Pectus Carinatum - Pectus Tortum :: Tecnica di Ravitch
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RAVITCH modificata a 40 anni
Ciao a tutti,
mi sono operato al S.Andrea di Roma (dott. Andreetti) per un petto carenato medio-lieve alla veneranda età di 40 anni nell'ottobre 2018, dopo un'attesa di circa un anno dopo la prima visita con Andreetti.
L'intervento è stato del tipo Ravitch modificato, con l'incisione maggiore al centro del petto per fratturare lo sterno e rimuovere le cartilagini in eccesso, e due piccole incisioni laterali per inserire e rimuovere la barra.
Ho poi tolto la barra pochi giorni fa, nell'ottobre 2019, ad un anno dal primo intervento.
La mia esperienza complessiva è stata soddisfacente. Vi dò alcuni flash:
1) l'unità di Chirurgia Toracica al S.Andrea di Roma è un'ottima unità per essere un'ospedale pubblico; staff e infermieri disponibili e gentili; la degenza è durata 5 notti per il primo intervento; la convivenza con gli altri malati è un pò pesante, psicologicamente, perchè sono quasi tutti malati di tumore e/o hanno seri problemi respiratori;
1) i primi 10-15 giorni dopo il primo intervento sono stati i più duri; si hanno ancora i punti e bisogna mettere uno speciale busto che mantiene il corpo nella posizione corretta ma provoca forti dolori ai muscoli lombari (non abituati alla posizione "corretta"). In sostanza, anche per le cose più banali (es. aprire la porta di casa, preparare il pranzo, lavarsi) è necessario l'aiuto di qualcuno;
2) la situazione è migliorata progressivamente; dopo una ventina di giorni potevo guidare e dopo circa un mese e mezzo dall'intervento ho cominciato a fare nuoto e a praticare gli altri esercizi che Andreetti mi aveva consigliato di fare (mi hanno dato un foglio con tutti gli esercizi da fare); a 2 mesi dall'intervento di fatto ero tornato come "prima";
3) dopo i primi 2 mesi, l'unico svantaggio rimasto è che non si può guidare motorino/moto/bicicletta (a causa del rischio di danni in caso di incidente); questo ha impattato in maniera piuttosto importante sulla mia vita (abito nel caos di Roma);
4) l'intervento di rimozione barra è banale, la degenza dura solo la notte dopo l'intervento e già il giorno dopo si può fare tutto (si hanno solo un paio di punti ad un lato del torace, niente di che); non ho notato differenze fra la situazione dello sterno con e senza la barra;
5) ho notato qualche beneficio fisico dopo l'intervento, ma credo che dipenda anche e soprattutto dalla regolare attività fisica (almeno 1 ora fra nuoto e palestra almeno 3 volte alla settimana) che ho cominciato a fare dopo l'intervento;
6) il beneficio estestico c'è stato: lo sterno è dritto, le cicatrici laterali sono pressochè invisibili (ho usato il Contractubex comprato online, in crema e cerotti) e anche quella centrale, più grande, è poco visibile. Purtroppo, non ho un effetto torace "piatto" al 100% perchè ho le ultime costole un pò sporgenti, che tali sono rimaste, ovviamente, anche dopo l'intervento;
7) I COSTI: l'intervento e la degenza sono pagati interamente dal Servizio Sanitario Nazionale (almeno nel Lazio è così), anche se la malformazione non comporta alcun apprezzabile deficit respiratorio. A carico del paziente resta solo l'acquisto del busto da portare nel mese dopo l'intervento (costa dai 150 ai 400 euro a seconda del modello che scegliete). Se volete accelerare il processo potete fare una visita in intramoenia con Andreeeti anzichè aspettare i tempi del CUP, che costa circa 300 euro.
In sintesi, consiglio l'intervento se: 1) vi sentite a disagio per il vostro aspetto fisico; 2) potete permettervi di assentarvi 2-3 settimane dal lavoro; e, 3) per almeno i primi 10-15 giorni, potete avere l'aiuto di qualcuno a casa.
Ciao a tutti, spero di esservi stato d'aiuto!
mi sono operato al S.Andrea di Roma (dott. Andreetti) per un petto carenato medio-lieve alla veneranda età di 40 anni nell'ottobre 2018, dopo un'attesa di circa un anno dopo la prima visita con Andreetti.
L'intervento è stato del tipo Ravitch modificato, con l'incisione maggiore al centro del petto per fratturare lo sterno e rimuovere le cartilagini in eccesso, e due piccole incisioni laterali per inserire e rimuovere la barra.
Ho poi tolto la barra pochi giorni fa, nell'ottobre 2019, ad un anno dal primo intervento.
La mia esperienza complessiva è stata soddisfacente. Vi dò alcuni flash:
1) l'unità di Chirurgia Toracica al S.Andrea di Roma è un'ottima unità per essere un'ospedale pubblico; staff e infermieri disponibili e gentili; la degenza è durata 5 notti per il primo intervento; la convivenza con gli altri malati è un pò pesante, psicologicamente, perchè sono quasi tutti malati di tumore e/o hanno seri problemi respiratori;
1) i primi 10-15 giorni dopo il primo intervento sono stati i più duri; si hanno ancora i punti e bisogna mettere uno speciale busto che mantiene il corpo nella posizione corretta ma provoca forti dolori ai muscoli lombari (non abituati alla posizione "corretta"). In sostanza, anche per le cose più banali (es. aprire la porta di casa, preparare il pranzo, lavarsi) è necessario l'aiuto di qualcuno;
2) la situazione è migliorata progressivamente; dopo una ventina di giorni potevo guidare e dopo circa un mese e mezzo dall'intervento ho cominciato a fare nuoto e a praticare gli altri esercizi che Andreetti mi aveva consigliato di fare (mi hanno dato un foglio con tutti gli esercizi da fare); a 2 mesi dall'intervento di fatto ero tornato come "prima";
3) dopo i primi 2 mesi, l'unico svantaggio rimasto è che non si può guidare motorino/moto/bicicletta (a causa del rischio di danni in caso di incidente); questo ha impattato in maniera piuttosto importante sulla mia vita (abito nel caos di Roma);
4) l'intervento di rimozione barra è banale, la degenza dura solo la notte dopo l'intervento e già il giorno dopo si può fare tutto (si hanno solo un paio di punti ad un lato del torace, niente di che); non ho notato differenze fra la situazione dello sterno con e senza la barra;
5) ho notato qualche beneficio fisico dopo l'intervento, ma credo che dipenda anche e soprattutto dalla regolare attività fisica (almeno 1 ora fra nuoto e palestra almeno 3 volte alla settimana) che ho cominciato a fare dopo l'intervento;
6) il beneficio estestico c'è stato: lo sterno è dritto, le cicatrici laterali sono pressochè invisibili (ho usato il Contractubex comprato online, in crema e cerotti) e anche quella centrale, più grande, è poco visibile. Purtroppo, non ho un effetto torace "piatto" al 100% perchè ho le ultime costole un pò sporgenti, che tali sono rimaste, ovviamente, anche dopo l'intervento;
7) I COSTI: l'intervento e la degenza sono pagati interamente dal Servizio Sanitario Nazionale (almeno nel Lazio è così), anche se la malformazione non comporta alcun apprezzabile deficit respiratorio. A carico del paziente resta solo l'acquisto del busto da portare nel mese dopo l'intervento (costa dai 150 ai 400 euro a seconda del modello che scegliete). Se volete accelerare il processo potete fare una visita in intramoenia con Andreeeti anzichè aspettare i tempi del CUP, che costa circa 300 euro.
In sintesi, consiglio l'intervento se: 1) vi sentite a disagio per il vostro aspetto fisico; 2) potete permettervi di assentarvi 2-3 settimane dal lavoro; e, 3) per almeno i primi 10-15 giorni, potete avere l'aiuto di qualcuno a casa.
Ciao a tutti, spero di esservi stato d'aiuto!
Ultima modifica di simoneff79 il Mar 15 Ott 2019, 09:35 - modificato 1 volta.
simoneff79- Numero di messaggi : 3
Età : 43
Data d'iscrizione : 03.10.17
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Re: RAVITCH modificata a 40 anni
Ciao! Sono contenta che che tu abbia risolto definitivamente il tuo problema, anche io sto pensando di prenotare una visita dal dottor Andreetti. Data la descrizione dell'intervento penso tu avessi esattamente il difetto che ho io. Hai la forma "mista" con il manubrio sporgente e la parte inferiore infossata? Come si è svolta la prima visita? Mi sai dire se l'operazione è pagata dal SSN anche se non ci sono problemi respiratori o cardiaci?
pao- Numero di messaggi : 21
Età : 29
Data d'iscrizione : 01.08.19
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Re: RAVITCH modificata a 40 anni
pao ha scritto:Ciao! Sono contenta che che tu abbia risolto definitivamente il tuo problema, anche io sto pensando di prenotare una visita dal dottor Andreetti. Data la descrizione dell'intervento penso tu avessi esattamente il difetto che ho io. Hai la forma "mista" con il manubrio sporgente e la parte inferiore infossata? Come si è svolta la prima visita? Mi sai dire se l'operazione è pagata dal SSN anche se non ci sono problemi respiratori o cardiaci?
La prima visita con Andreeti è durata 10 min; mi ha esaminato il torace e ha subito diagnosticato il problema e il tipo di intervento (fra Ravich e Nuss). Sui costi vedi il post principale
simoneff79- Numero di messaggi : 3
Età : 43
Data d'iscrizione : 03.10.17
Re: RAVITCH modificata a 40 anni
Grazie mille della risposta! Non avevo pensato al busto, nelle altre esperienze qui nel forum non tutti ne parlano, quindi ho pensato non tutti lo debbano portare.
La barra che hai appena rimosso era posizionata sotto o sopra lo sterno? Per caso sai perché il dottor Andreetti non ha optato per la rete di Marlex?
Un'ultima domanda: gli esercizi che ti ha consigliato il dottore li hai eseguiti autonomamente o hai avuto bisogno di rivolgerti a un fisioterapista?
La barra che hai appena rimosso era posizionata sotto o sopra lo sterno? Per caso sai perché il dottor Andreetti non ha optato per la rete di Marlex?
Un'ultima domanda: gli esercizi che ti ha consigliato il dottore li hai eseguiti autonomamente o hai avuto bisogno di rivolgerti a un fisioterapista?
pao- Numero di messaggi : 21
Età : 29
Data d'iscrizione : 01.08.19
Re: RAVITCH modificata a 40 anni
pao ha scritto:Grazie mille della risposta! Non avevo pensato al busto, nelle altre esperienze qui nel forum non tutti ne parlano, quindi ho pensato non tutti lo debbano portare.
La barra che hai appena rimosso era posizionata sotto o sopra lo sterno? Per caso sai perché il dottor Andreetti non ha optato per la rete di Marlex?
Un'ultima domanda: gli esercizi che ti ha consigliato il dottore li hai eseguiti autonomamente o hai avuto bisogno di rivolgerti a un fisioterapista?
La barra era posizionata sotto lo sterno in orizzontale, per tenerlo sollevato. Puoi immaginare che lo sterno e la sbarra assieme formavano una specie di croce
Non so cosa sia la rete di Marlex. Andreeti ha parlato solo di Nuss e Ravich.
Gli esercizi si fanno da soli, bastano dei manubri e una panca. E' consigliato anche fare nuoto. Ho risolto iscrivendomi ad una palestra con piscina
simoneff79- Numero di messaggi : 3
Età : 43
Data d'iscrizione : 03.10.17
Re: RAVITCH modificata a 40 anni
Ciao Simone,
grazie del prezioso e dettagliato contributo sulla tua esperienza !
Se ti è possibile, riesci a postare delle foto anonimizzate dove si può fare una valutazione pre e post operatoria dell'anomalia toracica ?
grazie del prezioso e dettagliato contributo sulla tua esperienza !
Se ti è possibile, riesci a postare delle foto anonimizzate dove si può fare una valutazione pre e post operatoria dell'anomalia toracica ?
glst- Numero di messaggi : 4
Età : 44
Data d'iscrizione : 14.06.15
Re: RAVITCH modificata a 40 anni
Ciao, quanto è ampia la tua cicatrice centrale?
Parlando con Pao, in un mio passato post, osservavamo che considerato un video e la risposta di Andreetti ad una email di Pao, l’ampiezza dovesse aggirarsi intorno ai 5-6 cm.
Soffrivi di pectus arcuatum, la forma mista?
Grazie di tutto
Parlando con Pao, in un mio passato post, osservavamo che considerato un video e la risposta di Andreetti ad una email di Pao, l’ampiezza dovesse aggirarsi intorno ai 5-6 cm.
Soffrivi di pectus arcuatum, la forma mista?
Grazie di tutto
Nico88- Numero di messaggi : 20
Età : 36
Data d'iscrizione : 08.06.20
Re: RAVITCH modificata a 40 anni
Ciao vorrei chiederti delle informazioni su intervento petto arcuato fatto 2 mese fa presso l ospedale sant andrea dal professor andreetti
Sono Alessandro e ho 24 anni ti posso contattare se mi dai la tua email grazie e attendo
Sono Alessandro e ho 24 anni ti posso contattare se mi dai la tua email grazie e attendo
Alex96- Numero di messaggi : 23
Età : 27
Data d'iscrizione : 06.04.21
Petto carenato
Salve volevo avere delle informazioni da te che hai fatto il mio stesso intervento al petto arcuato io 35 giorni da dal prof andreetti
Mi puoi dare la tua email grazie
Mi puoi dare la tua email grazie
Alex96- Numero di messaggi : 23
Età : 27
Data d'iscrizione : 06.04.21
Petto arcuato
Ciao Simone potrei avere la tua email dovrei chiederti delle informazioni avendo fatto il tuo stesso intervento per petto arcuato dal prof andreetti grazie mille e attendo risposta
Alex96- Numero di messaggi : 23
Età : 27
Data d'iscrizione : 06.04.21
Petto arcuato
simoneff79 ha scritto:Ciao a tutti,
mi sono operato al S.Andrea di Roma (dott. Andreetti) per un petto carenato medio-lieve alla veneranda età di 40 anni nell'ottobre 2018, dopo un'attesa di circa un anno dopo la prima visita con Andreetti.
L'intervento è stato del tipo Ravitch modificato, con l'incisione maggiore al centro del petto per fratturare lo sterno e rimuovere le cartilagini in eccesso, e due piccole incisioni laterali per inserire e rimuovere la barra.
Ho poi tolto la barra pochi giorni fa, nell'ottobre 2019, ad un anno dal primo intervento.
La mia esperienza complessiva è stata soddisfacente. Vi dò alcuni flash:
1) l'unità di Chirurgia Toracica al S.Andrea di Roma è un'ottima unità per essere un'ospedale pubblico; staff e infermieri disponibili e gentili; la degenza è durata 5 notti per il primo intervento; la convivenza con gli altri malati è un pò pesante, psicologicamente, perchè sono quasi tutti malati di tumore e/o hanno seri problemi respiratori;
1) i primi 10-15 giorni dopo il primo intervento sono stati i più duri; si hanno ancora i punti e bisogna mettere uno speciale busto che mantiene il corpo nella posizione corretta ma provoca forti dolori ai muscoli lombari (non abituati alla posizione "corretta"). In sostanza, anche per le cose più banali (es. aprire la porta di casa, preparare il pranzo, lavarsi) è necessario l'aiuto di qualcuno;
2) la situazione è migliorata progressivamente; dopo una ventina di giorni potevo guidare e dopo circa un mese e mezzo dall'intervento ho cominciato a fare nuoto e a praticare gli altri esercizi che Andreetti mi aveva consigliato di fare (mi hanno dato un foglio con tutti gli esercizi da fare); a 2 mesi dall'intervento di fatto ero tornato come "prima";
3) dopo i primi 2 mesi, l'unico svantaggio rimasto è che non si può guidare motorino/moto/bicicletta (a causa del rischio di danni in caso di incidente); questo ha impattato in maniera piuttosto importante sulla mia vita (abito nel caos di Roma);
4) l'intervento di rimozione barra è banale, la degenza dura solo la notte dopo l'intervento e già il giorno dopo si può fare tutto (si hanno solo un paio di punti ad un lato del torace, niente di che); non ho notato differenze fra la situazione dello sterno con e senza la barra;
5) ho notato qualche beneficio fisico dopo l'intervento, ma credo che dipenda anche e soprattutto dalla regolare attività fisica (almeno 1 ora fra nuoto e palestra almeno 3 volte alla settimana) che ho cominciato a fare dopo l'intervento;
6) il beneficio estestico c'è stato: lo sterno è dritto, le cicatrici laterali sono pressochè invisibili (ho usato il Contractubex comprato online, in crema e cerotti) e anche quella centrale, più grande, è poco visibile. Purtroppo, non ho un effetto torace "piatto" al 100% perchè ho le ultime costole un pò sporgenti, che tali sono rimaste, ovviamente, anche dopo l'intervento;
7) I COSTI: l'intervento e la degenza sono pagati interamente dal Servizio Sanitario Nazionale (almeno nel Lazio è così), anche se la malformazione non comporta alcun apprezzabile deficit respiratorio. A carico del paziente resta solo l'acquisto del busto da portare nel mese dopo l'intervento (costa dai 150 ai 400 euro a seconda del modello che scegliete). Se volete accelerare il processo potete fare una visita in intramoenia con Andreeeti anzichè aspettare i tempi del CUP, che costa circa 300 euro.
In sintesi, consiglio l'intervento se: 1) vi sentite a disagio per il vostro aspetto fisico; 2) potete permettervi di assentarvi 2-3 settimane dal lavoro; e, 3) per almeno i primi 10-15 giorni, potete avere l'aiuto di qualcuno a casa.
Ciao a tutti, spero di esservi stato d'aiuto!
Alex96- Numero di messaggi : 23
Età : 27
Data d'iscrizione : 06.04.21
A Alex96 piace questo messaggio.
Petto arcuato
Alla fine ti sei operato dal professore andreetti per il petto arcuato?pao ha scritto:Ciao! Sono contenta che che tu abbia risolto definitivamente il tuo problema, anche io sto pensando di prenotare una visita dal dottor Andreetti. Data la descrizione dell'intervento penso tu avessi esattamente il difetto che ho io. Hai la forma "mista" con il manubrio sporgente e la parte inferiore infossata? Come si è svolta la prima visita? Mi sai dire se l'operazione è pagata dal SSN anche se non ci sono problemi respiratori o cardiaci?
Alex96- Numero di messaggi : 23
Età : 27
Data d'iscrizione : 06.04.21
Re: RAVITCH modificata a 40 anni
Ciao Alex96, posso chiederti la tua email? Sono una ragazza affetta da pectus arcuatum, potrei avere la tua email per chiederti dei consigli ? Anch'io vorrei rivolgermi dal dott. andreetti, grazie mille in ogni casoAlex96 ha scritto:Salve volevo avere delle informazioni da te che hai fatto il mio stesso intervento al petto arcuato io 35 giorni da dal prof andreetti
Mi puoi dare la tua email grazie
Francy Vi- Numero di messaggi : 2
Età : 28
Data d'iscrizione : 07.05.21
Re: RAVITCH modificata a 40 anni
federale_2009_p@libero.it
Alex96- Numero di messaggi : 23
Età : 27
Data d'iscrizione : 06.04.21
Re: RAVITCH modificata a 40 anni
Ciao! Scusa ma non avevo letto, non stavo più entrando nel forum. Causa pandemia ho abbandonato l'idea di operarmi per il momento. Appena la situazione sarà più tranquilla spero di poter andare da Andreetti.Alex96 ha scritto:
Alla fine ti sei operato dal professore andreetti per il petto arcuato?
Tu invece sei già operato, giusto? Com'è andata?
pao- Numero di messaggi : 21
Età : 29
Data d'iscrizione : 01.08.19
Re: RAVITCH modificata a 40 anni
Mi sono operato il 3 marzo 2021 e oggi mi sento bene anche se avverto sempre la pressione della barra che agisce sui nervi che mi limita nei rapporti sociali
Andreetti mi ha dato il medicinale Lycra ma la situazione non migliora spero di star bene per la mia laurea e a fine giugno ho il controllo la barra la dovrei togliere il 3 novembre speriamo bene prima di non sentire più la pressione il petto è piatto non ho più la protrusione dello sterno e il buco centrale
Andreetti mi ha dato il medicinale Lycra ma la situazione non migliora spero di star bene per la mia laurea e a fine giugno ho il controllo la barra la dovrei togliere il 3 novembre speriamo bene prima di non sentire più la pressione il petto è piatto non ho più la protrusione dello sterno e il buco centrale
Alex96- Numero di messaggi : 23
Età : 27
Data d'iscrizione : 06.04.21
Re: RAVITCH modificata a 40 anni
Ciao Alex in tanto come stai adesso?
E poi ti volevo chiedere in quanto tempo si riesce ad essere autonomi?
E poi ti volevo chiedere in quanto tempo si riesce ad essere autonomi?
Giuseppe c.- Numero di messaggi : 4
Età : 49
Data d'iscrizione : 07.07.21
Re: RAVITCH modificata a 40 anni
Buonasera devo rimuovere la barra ti volevo chiedere quanto dura l Intervento?simoneff79 ha scritto:
4) l'intervento di rimozione barra è banale, la degenza dura solo la notte dopo l'intervento e già il giorno dopo si può fare tutto (si hanno solo un paio di punti ad un lato del torace, niente di che); non ho notato differenze fra la situazione dello sterno con e senza la barra;
Ed e in anestesia totale o locale grazie
Giuseppe Calamita- Numero di messaggi : 61
Età : 49
Data d'iscrizione : 30.10.22
Re: RAVITCH modificata a 40 anni
Buonasera quanto dura l Intervento di rimozione?simoneff79 ha scritto:Ciao a tutti,
mi sono operato al S.Andrea di Roma (dott. Andreetti) per un petto carenato medio-lieve alla veneranda età di 40 anni nell'ottobre 2018, dopo un'attesa di circa un anno dopo la prima visita con Andreetti.
L'intervento è stato del tipo Ravitch modificato, con l'incisione maggiore al centro del petto per fratturare lo sterno e rimuovere le cartilagini in eccesso, e due piccole incisioni laterali per inserire e rimuovere la barra.
Ho poi tolto la barra pochi giorni fa, nell'ottobre 2019, ad un anno dal primo intervento.
La mia esperienza complessiva è stata soddisfacente. Vi dò alcuni flash:
1) l'unità di Chirurgia Toracica al S.Andrea di Roma è un'ottima unità per essere un'ospedale pubblico; staff e infermieri disponibili e gentili; la degenza è durata 5 notti per il primo intervento; la convivenza con gli altri malati è un pò pesante, psicologicamente, perchè sono quasi tutti malati di tumore e/o hanno seri problemi respiratori;
1) i primi 10-15 giorni dopo il primo intervento sono stati i più duri; si hanno ancora i punti e bisogna mettere uno speciale busto che mantiene il corpo nella posizione corretta ma provoca forti dolori ai muscoli lombari (non abituati alla posizione "corretta"). In sostanza, anche per le cose più banali (es. aprire la porta di casa, preparare il pranzo, lavarsi) è necessario l'aiuto di qualcuno;
2) la situazione è migliorata progressivamente; dopo una ventina di giorni potevo guidare e dopo circa un mese e mezzo dall'intervento ho cominciato a fare nuoto e a praticare gli altri esercizi che Andreetti mi aveva consigliato di fare (mi hanno dato un foglio con tutti gli esercizi da fare); a 2 mesi dall'intervento di fatto ero tornato come "prima";
3) dopo i primi 2 mesi, l'unico svantaggio rimasto è che non si può guidare motorino/moto/bicicletta (a causa del rischio di danni in caso di incidente); questo ha impattato in maniera piuttosto importante sulla mia vita (abito nel caos di Roma);
4) l'intervento di rimozione barra è banale, la degenza dura solo la notte dopo l'intervento e già il giorno dopo si può fare tutto (si hanno solo un paio di punti ad un lato del torace, niente di che); non ho notato differenze fra la situazione dello sterno con e senza la barra;
5) ho notato qualche beneficio fisico dopo l'intervento, ma credo che dipenda anche e soprattutto dalla regolare attività fisica (almeno 1 ora fra nuoto e palestra almeno 3 volte alla settimana) che ho cominciato a fare dopo l'intervento;
6) il beneficio estestico c'è stato: lo sterno è dritto, le cicatrici laterali sono pressochè invisibili (ho usato il Contractubex comprato online, in crema e cerotti) e anche quella centrale, più grande, è poco visibile. Purtroppo, non ho un effetto torace "piatto" al 100% perchè ho le ultime costole un pò sporgenti, che tali sono rimaste, ovviamente, anche dopo l'intervento;
7) I COSTI: l'intervento e la degenza sono pagati interamente dal Servizio Sanitario Nazionale (almeno nel Lazio è così), anche se la malformazione non comporta alcun apprezzabile deficit respiratorio. A carico del paziente resta solo l'acquisto del busto da portare nel mese dopo l'intervento (costa dai 150 ai 400 euro a seconda del modello che scegliete). Se volete accelerare il processo potete fare una visita in intramoenia con Andreeeti anzichè aspettare i tempi del CUP, che costa circa 300 euro.
In sintesi, consiglio l'intervento se: 1) vi sentite a disagio per il vostro aspetto fisico; 2) potete permettervi di assentarvi 2-3 settimane dal lavoro; e, 3) per almeno i primi 10-15 giorni, potete avere l'aiuto di qualcuno a casa.
Ciao a tutti, spero di esservi stato d'aiuto!
Giuseppe Calamita- Numero di messaggi : 61
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