percorso vacuum bell

[Alcarnar]

Ciao,
volevo informarvi del fatto che, finalmente, sono riuscito a mettere le mani su di una vacuum bell e oggi ho incominciato ad utilizzarla
Ho aperto questa discussione per due motivi:
1) tenervi informati di come proseguirà il percorso con la vacuum bell nel corso di questi mesi
2) chiedervi consigli/pareri su cosa fare e cosa non fare e, perchè no, sulle vostre esperienze personali con la vacuum bell

La vacuum bell mi è arrivata oggi, leggendo i consigli presenti sul forum e le linee guida di pectus healing, ho deciso di utilizzarla per circa 15 minuti totali, effettuando poche pompate (4) e aggiungendo una pompata quando non sentivo più l'effetto del risucchio.
sono stato cauto in quanto ho una pelle abbastanza sensibile e volevo evitare la formazione di bolle o sangue.
io parto da una condizione di Pe lieve/moderato, con una profondità di circa 1.8/ 2cm in ispirazione massima.
di seguito metterò le foto del prima e del dopo il primo trattamento.
Al termine dei primi 15 minuti lo sterno, pur se sottoposto ad una trazione non estrema, è diventato completamente piatto.
Ciò è dovuto,secondo me, in parte ad un sollevamento dello sterno stesso ed in parte a causa di un lieve accumulo di liquidi sotto la pelle.
lo sterno ha mantenuto la posizione elevata per circa 8 ore per poi affossarsi leggermente.

Durante l'applicazione della vacuum bell non ho sentito alcunchè, se non un leggero senso di sollevamento a livello del petto ed una sensazione di lieve disagio al termine dei 15 minuti dovuti ad un blando ematoma di colore viola chiaro che si è riassorbito nel giro di circa un ora.
L'unico effetto indesiderato che ho al momento è un moderato indolenzimento nella zona dello sterno che è stata sollevata, in particolare nella zona dell'articolazione xifoidea, è normale durante le prime applicazioni?
devo aspettare che passi prima di ricominciare? o
vviamente se premo con le dita la sensazione passa dall'indolenzimento ad un lieve dolore, come se stessi premendo su di un livido.
stavo pensando di applicare alcuni impacchi caldi e freddi per drenare possibili liquidi e favorire la circolazione linfatica.
qualcuno ci ha provato e può raccontarmi le sue esperienze?
di seguito, nei commenti, posterò il prima e il dopo il primo trattamento.
vi pregherei di condividere le vostre esperienze
anche a voi ha dato questi problemi minori durante le prime applicazioni?
se si, come avete risolto?
grazie mille
Alcarnar

[Alcarnar]

di seguito posterò due foto, una del, prima ed una del dopo
non sono vicine in ordine temporale, il prima è di questa estate, il dopo è di poche ore fa.
tengo a precisare che al momento dopo, dopo diverse ore, lo sterno si trova ancora nella medesima posizione, spero di non aver esagerato con la pressione, essendo la prima volta che la uso non vorrei aver sovrastimato la pressione da applicare.



come si può vedere dalla foto, lo sterno si è appiattito completamente, tuttavia ciò è dovuto, in parte, ad un ristagno di liquidi, in particolare nella parte più bassa dello sterno (circa 3 mm di liquidi)
vi chiedo nuovamente se anche a voi è capitato, dopo la prima applicazione, di provare un leggero dolore al tatto nella zona dello sterno e, se si, cosa avete fatto?
avete continuato o vi siete fermati un giorno per ridurre il dolore?

[Alcarnar]

Aggiornamento:
da quando ho cominciato ad utilizzare la vacuum bell lo sterno è rimasto elevato e non è più tornato alla condizione iniziale
anche se il petto era rimasto piatto, ho preferito continuare le applicazioni (2 da 15 min) alla mattina e alla sera
la pressione che utilizzo è abbastanza bassa, circa 5 o 6 pompate.
l'ematoma è diventato leggermente visibile, anche se è di un colore leggero.
il problema principale che sto incontrando è che, al termine del trattamento, mi gira leggermente la testa, ma essendo io una persona molto ansiosa, potrebbe essere un effetto psicosomatico, anche perchè a livello di pressione non ho notato anomalie.
nei prossimi giorni mi doterò di un saturimetro per tenere sotto controllo il livello di ossigeno nel sangue e controllare che le vertigini non siano dovute a problemi di scarsa ossigenazione.
per il resto il dolore nella zona si sta lentamente spegnendo e non ho più nè la formazione di un cerchio rosso nè il ristagno di liquidi al termine del trattamento.
non ho visto variazioni nemmeno a livello del battito cardiaco (sempre 70/80 bpm)
in futuro ho intenzione di provare a tenere la vacuum bell addosso per più tempo ma, per ora, l'incognita delle vertigini mi frena dal farlo.
altro piccolo inconveniente è un modesto mal di schiena appena mi sveglio la mattina.
Se ho capito l principio sul quale si basa la vacuum bell, l'idea dietro è quella di mantenere lo sterno nella nuova posizione per quanto più tempo possibile in modo da ottenere un cambiamento permanente, ciò significa che la pressione alla quale effettuare il trattamento è relativa alla mobilità dello sterno stesso. Dalle ricerche su pubmed inoltre è evidente come, a fare la differenza, sia più che altro il tempo di applicazione della stessa e il fatto che il trattamento debba essere protratto per un minimo di 6 mesi fino ad un massimo di 24 mesi a seconda del livello di correzione raggiunta.
inoltre i risultati migliori sembrano essere ottenuti su soggetti con un pe<20 mm e simmetrico.
per ora ripeto, lo sterno è rimasto per tutto il tempo nella posizione che aveva ottenuto dopo la prima seduta, anche a distanza di 12 ore.
tengo a precisare che ho sempre avuto una cassa toracica flessibile e che il mio sterno tornava in posizione quasi normale dopo aver effettuato la manovra di valsalva, quindi l'elasticità dello stesso potrebbe essere un fattore da tenere in considerazione.
Vi pregerei di condividere qui le vostre esperienze in merito, sarebbe bello poter creare un piccolo database sul quale fare affidamento.

[Alcarnar]

Aggiornamento:
sono indeciso se continuare la terapia o prendere una pausa di qualche giorno per aspettare che l'ematoma si riassorba

come potete vedere l'ematoma è diventato più visibile, anche se forse  un po' meno doloroso (a foto è leggermente saturata per permettere di vederlo meglio)
un'altra cosa che non mi da pace è una tosse secca che ho da qualche giorno e che non vorrei essere dovuta all'utilizzo della vacuum bell
potrei provare ad interrompere il trattamento per una settimana e ricominciare quando la tosse sarà passata ed i livido si sarà riassorbito, oppure continuare a pressione ancora più bassa e per periodi di tempo di max 10 minuti, per mantenere lo sterno sempre allo stesso livello.
Ps.
per prendere le misure nella foto ho premuto leggermente il righello contro la gassa toracica, questo perchè tentavo di escludere il il muscolo pettorale, che per via di come è agganciato al mio sterno mi falserebbe la misura

[Alcarnar]

dopo una piccola pausa per far sparire il livido ho ricominciato ad usare la vacuum bell
circa 1 ora alla mattina ed 1 ora alla sera, il petto rimane sollevato tutta la giornata, anche se non piatto al 100%
oltre a questo non ci sono novità particolari, lo sterno è leggermente dolente se lo premo con forza, ma nulla di debilitante.

[Alcarnar]

Dopo un periodo in cui ho usato con regolarità la vacuum bell, l'affossamento quando non utilizzo la ventosa per 24 ore rimane di circa 6mm
Tuttavia mi permetto di fare una raccomandazione, ho provato ad utilizzare una pressione elevata facendo toccare lo sterno alla parete di vetro della VB e vi sconsiglio fortemente di farlo, oltre che per il rossore, anche e sopratutto perchè, monitornando il cuore, sono comparse aritmie (extrasistoli) estremamente fastidiose quando la VB è in pressione massima.
Oltretutto non ho notato migliormenti applicando una pressione così elevata, se non un ristagno di liquidi.

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