NUOVA TECNICA CHIRURGICA
5 partecipanti
Pectus Board :: Malformazioni toraciche - Pectus Excavatum - Pectus Carinatum - Pectus Tortum :: Malformazioni toraciche
Pagina 1 di 1
NUOVA TECNICA CHIRURGICA
Ciao a tutti sono nuovo del Forum, ma gia' da tempo lo seguo.
Volevo segnalarvi cio' che ho scoperto nel piu' grande forum francese riguardo PE e PC che è www.pectus.free.fr
Nel sito (che è frequentatissimo e ricco di informazioni) si parla molto di una nuova procedura chirurgica che
sembra promettere molto bene.
L'intervento viene eseguito con successo gia' dal 2006 in piu' ospedali pubblici Francesi con piccole variazioni, e per certi versi sembra quasi essere una "combinazione" di Nuss e Ravitch, oppure una variante di Ravitch, ma presenta comunque notevoli vantaggi di vario tipo rispetto alle consuete procedure. Si dice sia gia' utilizzata anche negli USA.
Nel sito le informazioni relative a questo procedimento sono sparse in vari post che qui sotto ho brevemente raggruppato e tradotto, per chi non conoscesse il Francese:
Rispetto alla normale procedura, con questa solo alcune porzioni di cartilagini vengono tagliate, conservando comunque il periostio, accelerando cosi' notevolmente la riformazione delle parti di cartilagine rimossa, nella nuova posizione corretta.
Questo da il vantaggio di mantenere una perfetta stabilita' della cassa toracica sia durante che dopo l'intervento evitando i fastidiosi successivi dolori di "assestamento" della cassa stessa, e di potere eseguire il tutto con un'incisione centrale piu' corta di circa un terzo rispetto al normale. La barretta viene fissata sopra le costole e non sotto, appena sotto i muscoli e appena visibile sotto pelle,
eliminando quindi anche eventuali rischi collegati al suo eventuale dislocamento. Questa viene rimossa al massimo dopo solo 6 mesi
(in alcuni casi si dice anche prima), senza possibilita' di recidiva, e viene sfilata lateralmente tramite una piccola incisione,
quindi non si riapre piu' la cicatrice precedente.
Quest'ultimo passaggio viene eseguito sotto anestesia totale leggera o talvolta (20% dei casi) sotto anestesia locale.
L'operazione dura circa due ore e mezza (quindi molto inferiore all'intervento tradizionale di Ravitch) e, molto importante,
non viene eseguita sotto epidurale ma solo con analgesici ed eventualmente morfina in quanto molto meno dolorosa.
Inoltre usando questa procedura la perdita di sangue viene ridotta al minimo, drenaggi e antidolorifici verranno utilizzati al massimo per i 2 giorni successivi. Il risultato estetico del nuovo torace è praticamente quasi immediato.
Il tempo medio di dimissione e' di soli 3 giorni (operazione compresa) e sembra che i dolori post-intervento vengano ridotti drasticamente, con conseguente molto piu' rapido ritorno a tutte le normali attivita'.
L'intervento puo' essere eseguito a tutte le eta', uomini o donne, sia su PE simmetrici che asimmetrici, puo' risolvere anche l'eventuale problema di costole sporgenti tramite un'apposita procedura, ed e' coperto dal SSN Francese.
Nel sito sono presenti vari iscritti che sono gia' stati operati con questa procedura e altri che lo faranno a breve;
In piu', girovagando per la rete ho scoperto che in Giappone una procedura simile era stata praticata con successo
gia' molti anni fa, riporterò il link e l'articolo in Inglese in un successivo post.
Voi che ne pensate?
L'intervento di cui parlo si riferisce alla correzione di P.E. e non a P.C. scusate se non l'ho scritto prima.
Volevo segnalarvi cio' che ho scoperto nel piu' grande forum francese riguardo PE e PC che è www.pectus.free.fr
Nel sito (che è frequentatissimo e ricco di informazioni) si parla molto di una nuova procedura chirurgica che
sembra promettere molto bene.
L'intervento viene eseguito con successo gia' dal 2006 in piu' ospedali pubblici Francesi con piccole variazioni, e per certi versi sembra quasi essere una "combinazione" di Nuss e Ravitch, oppure una variante di Ravitch, ma presenta comunque notevoli vantaggi di vario tipo rispetto alle consuete procedure. Si dice sia gia' utilizzata anche negli USA.
Nel sito le informazioni relative a questo procedimento sono sparse in vari post che qui sotto ho brevemente raggruppato e tradotto, per chi non conoscesse il Francese:
Rispetto alla normale procedura, con questa solo alcune porzioni di cartilagini vengono tagliate, conservando comunque il periostio, accelerando cosi' notevolmente la riformazione delle parti di cartilagine rimossa, nella nuova posizione corretta.
Questo da il vantaggio di mantenere una perfetta stabilita' della cassa toracica sia durante che dopo l'intervento evitando i fastidiosi successivi dolori di "assestamento" della cassa stessa, e di potere eseguire il tutto con un'incisione centrale piu' corta di circa un terzo rispetto al normale. La barretta viene fissata sopra le costole e non sotto, appena sotto i muscoli e appena visibile sotto pelle,
eliminando quindi anche eventuali rischi collegati al suo eventuale dislocamento. Questa viene rimossa al massimo dopo solo 6 mesi
(in alcuni casi si dice anche prima), senza possibilita' di recidiva, e viene sfilata lateralmente tramite una piccola incisione,
quindi non si riapre piu' la cicatrice precedente.
Quest'ultimo passaggio viene eseguito sotto anestesia totale leggera o talvolta (20% dei casi) sotto anestesia locale.
L'operazione dura circa due ore e mezza (quindi molto inferiore all'intervento tradizionale di Ravitch) e, molto importante,
non viene eseguita sotto epidurale ma solo con analgesici ed eventualmente morfina in quanto molto meno dolorosa.
Inoltre usando questa procedura la perdita di sangue viene ridotta al minimo, drenaggi e antidolorifici verranno utilizzati al massimo per i 2 giorni successivi. Il risultato estetico del nuovo torace è praticamente quasi immediato.
Il tempo medio di dimissione e' di soli 3 giorni (operazione compresa) e sembra che i dolori post-intervento vengano ridotti drasticamente, con conseguente molto piu' rapido ritorno a tutte le normali attivita'.
L'intervento puo' essere eseguito a tutte le eta', uomini o donne, sia su PE simmetrici che asimmetrici, puo' risolvere anche l'eventuale problema di costole sporgenti tramite un'apposita procedura, ed e' coperto dal SSN Francese.
Nel sito sono presenti vari iscritti che sono gia' stati operati con questa procedura e altri che lo faranno a breve;
In piu', girovagando per la rete ho scoperto che in Giappone una procedura simile era stata praticata con successo
gia' molti anni fa, riporterò il link e l'articolo in Inglese in un successivo post.
Voi che ne pensate?
L'intervento di cui parlo si riferisce alla correzione di P.E. e non a P.C. scusate se non l'ho scritto prima.
MS- Numero di messaggi : 6
Età : 43
Data d'iscrizione : 18.08.10
Re: NUOVA TECNICA CHIRURGICA
...sembra molto interessante...anche se sinceramente non riesco molto a capirla!
ma come si fa ad asportare pezzi di cartilagine senza asportare il periostio e la barra sopra le costole???
purtroppo non conosco una parola di francese!!!!
il link www.pectus.free.fr che hai postato risulta inesistente!!
ma come si fa ad asportare pezzi di cartilagine senza asportare il periostio e la barra sopra le costole???
purtroppo non conosco una parola di francese!!!!
il link www.pectus.free.fr che hai postato risulta inesistente!!
Devadip77- Moderatore
-
Numero di messaggi : 487
Età : 46
Località : Reggio Emilia
Data d'iscrizione : 17.08.08
Re: NUOVA TECNICA CHIRURGICA
Alcune cose mi lasciano un po perplesso..
Le porzioni di cartilagine tagliate sono sicuramente le stesse identiche, non credo che ottoni o altri chirurghi si divertano a togliere più del necessario.
Il tempo dell'operazione tu dici che è di molto inferiore a quello di Ravitch ma guarda che è esattamente lo stesso.
Il risultato estetico anche con Ravitch è immediato, non è che dopo l'operazione devi aspettare mesi per avere il torace dritto.
Credo che questa tecnica differisca solo per la seconda operazione, più vicina alla prima e meno invasiva. (Stessa tecnica comunque utilizzata da Actis a Torino).
il sito giusto è questo http://pectus.free.fr/
Le porzioni di cartilagine tagliate sono sicuramente le stesse identiche, non credo che ottoni o altri chirurghi si divertano a togliere più del necessario.
Il tempo dell'operazione tu dici che è di molto inferiore a quello di Ravitch ma guarda che è esattamente lo stesso.
Il risultato estetico anche con Ravitch è immediato, non è che dopo l'operazione devi aspettare mesi per avere il torace dritto.
Credo che questa tecnica differisca solo per la seconda operazione, più vicina alla prima e meno invasiva. (Stessa tecnica comunque utilizzata da Actis a Torino).
il sito giusto è questo http://pectus.free.fr/
andrea1505-
Numero di messaggi : 248
Età : 39
Data d'iscrizione : 20.08.09
Re: NUOVA TECNICA CHIRURGICA
rispondo ad Andrea1505 e Devadip77.
La cartilagine viene incisa di lato e se ne asporta solo la parte interiore, resta dunque solo il pericondrio/periostio (se lo fanno gia' da anni con buon successo sara' anche possibile, no? Vedi testimonianze).Si asporta completamente, pericondrio compreso, solo un piccolissimo
segmento delle cartilagini trattate nel punto in cui esse si congiungono allo sterno. Queste vengono fissate con del filo o altro materiale
biocompatibile. Solo le prime cartilagini vengono corrette, ecco perchè l'incisione e' molto piu' corta. Mi sembra di capire che nell'intervento tradizionale di Ravitch invece le cartilagini vengano rimosse completamente, e c'e' una bella differenza. Lo sterno viene alzato progressivamente man mano che si sale con le cartilagini, e non quando si posiziona la barretta. In Ravitch tradizionale la barretta viene fissata sotto le costole perche' deve anche dare stabilita' alla cassa toracica oltre che tenere sollevato lo sterno. Con questa nuova procedura la barretta serve solo per quest'ultimo motivo (il periostio fa da "collante"), tanto che stanno sperimentando sempre in Francia un nuovo tipo di barretta in materiale biocompatibile che si riassorbe completamente nell'arco di un anno quindi evitando il secondo intervento di estrazione. Per quanto riguarda la durata dell'operazione mi sembra di capire che molti che si sono sottoposti all'intervento di Ravitch siano stati sotto i ferri ben piu' di due ore e mezza, e che il giorno successivo abbiano avuto bisogno di aiuto per alzarsi dal letto dato il dolore alla schiena.Chi si e' sottoposto a questo genere d'intervento si e' alzato da solo ed era gia' autonomo nei movimenti. E il terzo giorno era gia' fuori dall'ospedale.Per quanto riguarda il risultato estetico so anch'io che con Ravitch lo sterno si vede dritto gia' da subito, ma restano comunque scoperte e fragili le zone laterali in cui le cartilagini rimosse devono ricrescere, con evidente palpitazione cardiaca visibile. Con la procedura Francese invece il pericondrio fa da copertura, e nel frattempo la cartilagine ricresce al suo interno, e molto piu' velocemente in quanto Il pericondrio ha importanti funzioni nella crescita e nella riparazione della cartilagine.
Non si possono equiparare le 2 cose. Il risultato e' sicuramente diverso.
La cartilagine viene incisa di lato e se ne asporta solo la parte interiore, resta dunque solo il pericondrio/periostio (se lo fanno gia' da anni con buon successo sara' anche possibile, no? Vedi testimonianze).Si asporta completamente, pericondrio compreso, solo un piccolissimo
segmento delle cartilagini trattate nel punto in cui esse si congiungono allo sterno. Queste vengono fissate con del filo o altro materiale
biocompatibile. Solo le prime cartilagini vengono corrette, ecco perchè l'incisione e' molto piu' corta. Mi sembra di capire che nell'intervento tradizionale di Ravitch invece le cartilagini vengano rimosse completamente, e c'e' una bella differenza. Lo sterno viene alzato progressivamente man mano che si sale con le cartilagini, e non quando si posiziona la barretta. In Ravitch tradizionale la barretta viene fissata sotto le costole perche' deve anche dare stabilita' alla cassa toracica oltre che tenere sollevato lo sterno. Con questa nuova procedura la barretta serve solo per quest'ultimo motivo (il periostio fa da "collante"), tanto che stanno sperimentando sempre in Francia un nuovo tipo di barretta in materiale biocompatibile che si riassorbe completamente nell'arco di un anno quindi evitando il secondo intervento di estrazione. Per quanto riguarda la durata dell'operazione mi sembra di capire che molti che si sono sottoposti all'intervento di Ravitch siano stati sotto i ferri ben piu' di due ore e mezza, e che il giorno successivo abbiano avuto bisogno di aiuto per alzarsi dal letto dato il dolore alla schiena.Chi si e' sottoposto a questo genere d'intervento si e' alzato da solo ed era gia' autonomo nei movimenti. E il terzo giorno era gia' fuori dall'ospedale.Per quanto riguarda il risultato estetico so anch'io che con Ravitch lo sterno si vede dritto gia' da subito, ma restano comunque scoperte e fragili le zone laterali in cui le cartilagini rimosse devono ricrescere, con evidente palpitazione cardiaca visibile. Con la procedura Francese invece il pericondrio fa da copertura, e nel frattempo la cartilagine ricresce al suo interno, e molto piu' velocemente in quanto Il pericondrio ha importanti funzioni nella crescita e nella riparazione della cartilagine.
Non si possono equiparare le 2 cose. Il risultato e' sicuramente diverso.
MS- Numero di messaggi : 6
Età : 43
Data d'iscrizione : 18.08.10
Re: NUOVA TECNICA CHIRURGICA
MS ha scritto: Con la procedura Francese invece il pericondrio fa da copertura, e nel frattempo la cartilagine ricresce al suo interno, e molto piu' velocemente in quanto Il pericondrio ha importanti funzioni nella crescita e nella riparazione della cartilagine.
Non si possono equiparare le 2 cose. Il risultato e' sicuramente diverso.
anche nel Ravitch viene lasciato il pericondrio o meglio si cerca di asportarne il meno possibile.....se no come farebbe a ricrescere la cartilagine???
no pericondrio,no cartilagine!
...il motivo per cui in alcuni casi Ottoni inserisce la rete è legato al fatto che in alcuni pazienti con PE si trova costretto a dover asportare più pericondrio perchè molto più difficilmente scollabile dalla cartilagine rispetto ad altri e quindi per aver un miglior sostegno mette la rete invece della barra che serve solo per sostenere e aiutare la formazione del callo osseo sternale in seguito allo sternotomia
Devadip77- Moderatore
-
Numero di messaggi : 487
Età : 46
Località : Reggio Emilia
Data d'iscrizione : 17.08.08
Re: NUOVA TECNICA CHIRURGICA
bhe il mio intervento è durato quasi 5 ore e mezza..
andrea1505-
Numero di messaggi : 248
Età : 39
Data d'iscrizione : 20.08.09
Re: NUOVA TECNICA CHIRURGICA
Grazie Devadip77 e Andrea1505 per esservi interessati all'argomento ed avere dato queste ulteriori precisazioni, pero' non capisco:
guardando molte foto che puoi trovare sul web riguardo all'intervento di Ravitch (non mi riferisco ad Ottoni ma alla pocedura tradizionale in
generale) si vede chiaramente che le cartilagini vengono asportate quasi completamente lasciando il vuoto tra costole e sterno sino ad avvenuta ricrescita. Forse la parte di pericondrio/periosto che viene mantenuta, quella di cui parli Devadip77, è quella delle giunzioni tra cartilagini-sterno e cartilagini-costole. Ma per come la spiegano gli utenti sul sito Francese, le cartilagini vengono solo incise di lato (a"V"dicono) e "svuotate"del loro interno: cosi' facendo resta la membrana esterna che fa da "ponte" tra costole e sterno. Solo una piccola parte viene asportata completamente, quella appunto di giuntura con lo sterno, che viene subito ricucita ad esso. Alcune cartilagini non vengono invece neanche ritoccate.
Se la procedura fosse la stessa, com'e' possibile che quella Francese venga eseguita senza epidurale e che 2 giorni dopo gli operati vengano gia' dimessi e si muovano tranquillamente?
Da quello che ho letto in questo forum sento operati con dolori lancinanti alla schiena, che accusano dolori intercostali e "scricchiolii" anche per molti mesi dopo essere stati operati. E' forse perche' la cassa toracica per un certo tempo e' rimasta instabile proprio perche' mancava il "ponte" di collegamento (cartilagini) tra costole e sterno?
guardando molte foto che puoi trovare sul web riguardo all'intervento di Ravitch (non mi riferisco ad Ottoni ma alla pocedura tradizionale in
generale) si vede chiaramente che le cartilagini vengono asportate quasi completamente lasciando il vuoto tra costole e sterno sino ad avvenuta ricrescita. Forse la parte di pericondrio/periosto che viene mantenuta, quella di cui parli Devadip77, è quella delle giunzioni tra cartilagini-sterno e cartilagini-costole. Ma per come la spiegano gli utenti sul sito Francese, le cartilagini vengono solo incise di lato (a"V"dicono) e "svuotate"del loro interno: cosi' facendo resta la membrana esterna che fa da "ponte" tra costole e sterno. Solo una piccola parte viene asportata completamente, quella appunto di giuntura con lo sterno, che viene subito ricucita ad esso. Alcune cartilagini non vengono invece neanche ritoccate.
Se la procedura fosse la stessa, com'e' possibile che quella Francese venga eseguita senza epidurale e che 2 giorni dopo gli operati vengano gia' dimessi e si muovano tranquillamente?
Da quello che ho letto in questo forum sento operati con dolori lancinanti alla schiena, che accusano dolori intercostali e "scricchiolii" anche per molti mesi dopo essere stati operati. E' forse perche' la cassa toracica per un certo tempo e' rimasta instabile proprio perche' mancava il "ponte" di collegamento (cartilagini) tra costole e sterno?
MS- Numero di messaggi : 6
Età : 43
Data d'iscrizione : 18.08.10
Re: NUOVA TECNICA CHIRURGICA
il dolore alla schiena nei primi giorni è solo ed unicamente per la posizione su un tavolo rigido in sala operatoria..
andrea1505-
Numero di messaggi : 248
Età : 39
Data d'iscrizione : 20.08.09
Re: NUOVA TECNICA CHIRURGICA
MS ha scritto:cosi' facendo resta la membrana esterna che fa da "ponte" tra costole e sterno. Solo una piccola parte viene asportata completamente, quella appunto di giuntura con lo sterno, che viene subito ricucita ad esso. Alcune cartilagini non vengono invece neanche ritoccate.
Se la procedura fosse la stessa, com'e' possibile che quella Francese venga eseguita senza epidurale e che 2 giorni dopo gli operati vengano gia' dimessi e si muovano tranquillamente?
ok MS
ora è molto più chiaro!!!.....credo tu abbia ragione!
il problema è che solo in Francia operano in questo modo.
In Europa ci sono molti chirurghi che si occupano di PE e con tecniche innovative ovvero apportando sempre nuove modifiche alle tecniche classiche!!
ricordo che Mambrioni,il fisioterapista da cui vado,mi ha detto che da lui è andato un ragazzo tedesco che è stato operato al torace in endoscopia addirittura!!! ...in pratica non aveva nessun taglio verticale nè taglietti ai lati ma solo dei fori!!! ....non ho la più pallida idea di come abbiano fatto sinceramente!!!
MS ha scritto:Da quello che ho letto in questo forum sento operati con dolori lancinanti alla schiena, che accusano dolori intercostali e "scricchiolii" anche per molti mesi dopo essere stati operati. E' forse perche' la cassa toracica per un certo tempo e' rimasta instabile proprio perche' mancava il "ponte" di collegamento (cartilagini) tra costole e sterno?
...infatti è anche uno dei motivi per cui ritengo l'intervento di Ravitch troppo demolitivo,e debilitante!!.....ci sono esperienze positive anche molto positive,altre negative ma in ogni modo quasi sempre la degenza è veramente mooooooooolto lunga,se poi ci sono complicanze non ne parliamo....vedi Antonio!!
Devadip77- Moderatore
-
Numero di messaggi : 487
Età : 46
Località : Reggio Emilia
Data d'iscrizione : 17.08.08
Re: NUOVA TECNICA CHIRURGICA
Devadip77 ha scritto: ora è molto più chiaro!!!.....credo tu abbia ragione!
il problema è che solo in Francia operano in questo modo.
In Europa ci sono molti chirurghi che si occupano di PE e con tecniche innovative ovvero apportando sempre nuove modifiche alle tecniche classiche!!
In effetti per adesso e' così, ma non e' da escludere che questa nuova procedura possa essere importata anche in Italia, ho deciso di descriverla sul forum perche' penso che il fatto che se ne parli sia gia' un buon inizio:
Nel 2006 tale tecnica era praticata solo a Lille, grande citta' nel nord della Francia da un certo Dr.Wurtz presso ospedale pubblico. Ora viene praticata anche in almeno altre 2 città (con piccole variazioni), da piu' chirurghi che da lui stesso hanno appreso la tecnica.
Uno di questi, Dr.Conti, quest'anno si è trasferito nel Quebec (Canada) dove sta gia' praticando. Non ci vuole molto per capire che a breve ci saranno chirurghi degli USA che da lui apprenderanno la tecnica.
In piu', se date un'occhiata a questo link:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10323699 (in Inglese)
viene descritto un'intervento similissimo, se non praticamente uguale che gia' da molti anni viene praticato in Giappone.
Nella stessa pagina, c'e' un link a destra (recent experience...) che descrive una retrospettiva che analizza i risultati a lungo termine di 450 pazienti operati nel corso di 6 anni con questa tecnica definita come:
"Open repair of pectus excavatum with minimal subperiosteal cartilage resection" (praticamente la stessa procedura Francese).
Anche qui la barra tolta dopo solo 6 mesi e dimissioni entro 3 giorni.
Nel 98% dei casi il risultato e' definito come veramente eccellente!
Non penso che stiamo parlando quindi di fantascienza, ed invito chiunque avesse ulteriori informazioni riguardo questa nuova procedura a postarle nel forum, perche' se questa tecnica e' veramente cosi' come si presenta, e' una piccola "rivoluzione" in quanto abbatte almeno della meta' quelli che possono essere i problemi derivati dalle tecniche tradizionali di Nuss e Ravitch e rende l'intervento meta' meno traumatico.
Ed in futuro potrebbe essere ancora migliorato ulteriormente.
MS- Numero di messaggi : 6
Età : 43
Data d'iscrizione : 18.08.10
Nuova procedura?
chiedo scusa a tutti voi ma ritengo doveroso ed eticamente necessario commentare questo post intitolato : NUOVA TECINA CHIRURGICA fornedovi necessarie precisazioni:
1) le malformazioni della parete toracica anteriore hanno innumerevoli varianti ... ogni caso è a sè stante !!! ... e viene risolto con la tecnina oppurtuna !!!
2) qui si dice che questa tecnica viene eseguito con successo in Francia gia' dal 2006 .... in Italia dai primi anni 80 !!!
3) caratteristica primaria della tecnica di Ravitch è la conservazione del perisostio ... quindi non capisco dove sia la novità !!!
4) qui si afferma che in questa nuova tecnica la barretta viene fissata sopra le costole e non sotto ....... io vi chiedo ...ma quale chirurgo Italiano ha mai pensato di fissare la barretta sotto le coste?.....NESSUNO !!!! ..... nessun chirurgo è così sprovveduto da fissare la barretta sotto la costa !!!
5) qui si dice che la barretta viene tolta dopo sei mesi .......... e non ci sono mai state recidive !! .... bene...io affermo che nei siti medici specializzati nessuno è in grado di affermare ciò senza destare scalpore !!!
6) la barretta viene sfilata lateralmente senza ripassare sulla cicatrice precedente ..... bene io affermo: ripassare sulla cicatrice non dà nessun problema...anzi .................. ma in quel modo si crea una ulteriore cicatrice !!!! ..... pessima soluzione !!!
7) l'operazione dura due ore e mezza ? .....bene ...... quante pensate che duri un nostro intervento?
qui si dichiara che il tempo medio di degenza è tre giorni !!! .............qualcuno di voi ha mai conosciuto un paziente ricoverato per soli tre giorni ???? .... se si fatemelo conoscere per cortesia .
9) anche noi ... in Italia operiamo pazienti di tutte le età !!!
10) perdonate questa mia affermazione:
la medicina è varia ma spesso è anche avariata !!! .......cercate di aver spirito critico ..... di riconoscere il vero dal falso ....... non esiste una casistica piena di successi .... e senza complicanze !!! ........ solo nella mente e nelle parole di qualche BANDITO..
nessuna malformazione grave della parete toracica anteriore si cura con dei forellini (per la cronaca trattasi di VATS - Videotoracoscopia ) ... ma davvero siete così ingenui da affermare questo???
11) ma davvero è così diffusa l'idea che all'estero ( Francia -Giappone-USA ) ci siano i GENI e invece noi poveri chirurghi Italiani siamo tutti degli incapaci ???
12) oggi ....a me ....questo Link datato 1999 .......( http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10323699 ) fà sorridere !!! ... scusate ....!!!
13) ...qualcuno ha parlato di epidurale? ... ma sapete bene di cosa si tratta?....è necessaria?.........è un optional? ..... è un fattore discriminante tra una buona ed una cattiva tecnica ???
14) queste mie parole ....... solo perchè mi sembra deontologicamente corretto tenervi attaccati alla realtà e lontani dalle stupidaggini !!!
PS: a vostra disposizione per eventuali chiarimenti !!!
1) le malformazioni della parete toracica anteriore hanno innumerevoli varianti ... ogni caso è a sè stante !!! ... e viene risolto con la tecnina oppurtuna !!!
2) qui si dice che questa tecnica viene eseguito con successo in Francia gia' dal 2006 .... in Italia dai primi anni 80 !!!
3) caratteristica primaria della tecnica di Ravitch è la conservazione del perisostio ... quindi non capisco dove sia la novità !!!
4) qui si afferma che in questa nuova tecnica la barretta viene fissata sopra le costole e non sotto ....... io vi chiedo ...ma quale chirurgo Italiano ha mai pensato di fissare la barretta sotto le coste?.....NESSUNO !!!! ..... nessun chirurgo è così sprovveduto da fissare la barretta sotto la costa !!!
5) qui si dice che la barretta viene tolta dopo sei mesi .......... e non ci sono mai state recidive !! .... bene...io affermo che nei siti medici specializzati nessuno è in grado di affermare ciò senza destare scalpore !!!
6) la barretta viene sfilata lateralmente senza ripassare sulla cicatrice precedente ..... bene io affermo: ripassare sulla cicatrice non dà nessun problema...anzi .................. ma in quel modo si crea una ulteriore cicatrice !!!! ..... pessima soluzione !!!
7) l'operazione dura due ore e mezza ? .....bene ...... quante pensate che duri un nostro intervento?
qui si dichiara che il tempo medio di degenza è tre giorni !!! .............qualcuno di voi ha mai conosciuto un paziente ricoverato per soli tre giorni ???? .... se si fatemelo conoscere per cortesia .
9) anche noi ... in Italia operiamo pazienti di tutte le età !!!
10) perdonate questa mia affermazione:
la medicina è varia ma spesso è anche avariata !!! .......cercate di aver spirito critico ..... di riconoscere il vero dal falso ....... non esiste una casistica piena di successi .... e senza complicanze !!! ........ solo nella mente e nelle parole di qualche BANDITO..
nessuna malformazione grave della parete toracica anteriore si cura con dei forellini (per la cronaca trattasi di VATS - Videotoracoscopia ) ... ma davvero siete così ingenui da affermare questo???
11) ma davvero è così diffusa l'idea che all'estero ( Francia -Giappone-USA ) ci siano i GENI e invece noi poveri chirurghi Italiani siamo tutti degli incapaci ???
12) oggi ....a me ....questo Link datato 1999 .......( http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10323699 ) fà sorridere !!! ... scusate ....!!!
13) ...qualcuno ha parlato di epidurale? ... ma sapete bene di cosa si tratta?....è necessaria?.........è un optional? ..... è un fattore discriminante tra una buona ed una cattiva tecnica ???
14) queste mie parole ....... solo perchè mi sembra deontologicamente corretto tenervi attaccati alla realtà e lontani dalle stupidaggini !!!
PS: a vostra disposizione per eventuali chiarimenti !!!
DBO007- Chirurgo Toracico
-
Numero di messaggi : 34
Località : Italy
Data d'iscrizione : 11.03.08
Re: NUOVA TECNICA CHIRURGICA
Con il post che ho scritto non volevo assolutamente screditare il lavoro e la professionalita' di qualsiasi chirurgo, nè italiano, nè estero. Solamente ho riportato in buona fede le testimonianze e le informazioni di alcuni utenti presenti in un forum pubblico Francese simile a questo in cui si parla appunto di questa procedura, che viene presentata come una novita' che introduce notevoli vantaggi, per poi passare al successivo link citato.Io di certo non ho assolutamente le competenze per valutare tutto ciò e per questo ho chiesto il parere di tutti, e come ripeto, non penso affatto che i bravi chirurghi siano solo all'estero, anzi penso che anche in Italia, molto fortunatamente, ce ne siano
e di altissimo livello. Non appartengo al Club "L'erba del vicino è sempre piu' verde"; Solamente, come quasi tutti quelli che si portano dietro questo problema (PE) confido sempre perche' vengano ricercate soluzioni sempre meno invasive rispetto alle attuali.
La ringrazio infinitamente per le Sue precisazioni e per il Suo interessamento, non solo a questa discussione,
ma anche verso tutta questa particolare patologia in generale.
Qual'ora moderatori o amministratore ritenessero che sia opportuno rimuovere il post in questione, li invito a farlo.
e di altissimo livello. Non appartengo al Club "L'erba del vicino è sempre piu' verde"; Solamente, come quasi tutti quelli che si portano dietro questo problema (PE) confido sempre perche' vengano ricercate soluzioni sempre meno invasive rispetto alle attuali.
La ringrazio infinitamente per le Sue precisazioni e per il Suo interessamento, non solo a questa discussione,
ma anche verso tutta questa particolare patologia in generale.
Qual'ora moderatori o amministratore ritenessero che sia opportuno rimuovere il post in questione, li invito a farlo.
MS- Numero di messaggi : 6
Età : 43
Data d'iscrizione : 18.08.10
Re: NUOVA TECNICA CHIRURGICA
è possibile ottenere questo intervento in francia?
faster- Numero di messaggi : 42
Età : 32
Data d'iscrizione : 24.11.08
Argomenti simili
» Nuova tecnica non chirurgica
» Pectus up - nuova tecnica chirurgica spagnola
» Ricerca specialista pectus excavatum pediatrico in Puglia o Basilicata
» Procedure Intervento Correttivo e Copertura SSN
» Pareri e opinioni: operare o no?
» Pectus up - nuova tecnica chirurgica spagnola
» Ricerca specialista pectus excavatum pediatrico in Puglia o Basilicata
» Procedure Intervento Correttivo e Copertura SSN
» Pareri e opinioni: operare o no?
Pectus Board :: Malformazioni toraciche - Pectus Excavatum - Pectus Carinatum - Pectus Tortum :: Malformazioni toraciche
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|