Qualche foto e la mia esperienza.

[Giulio]

Come molti di voi vengo dal forum Vita.it e solo grazie ad esso ho
scoperto che il fantastico buco si poteva cancellare. Mi sono operato
al Sant'Orsola di Brescia il 19 Marzo 2008 con il dott. Ottoni all'età
di 32 anni, con Ravitch e barretta inclusa.

Che dire... fatelo!

Non abbiate dubbi di alcun tipo, se vi trovate qui è sicuramente perchè
qualche problemino in testo ve lo crea. Io l'ho fatto solo adesso
perchè ignorante in materia e soprattutto perchè mai alcun medico di
base mi disse che c'era una possibilità.

I discorsi sono sempre i soliti e non voglio dilungarmi più di tanto:
non andavo al mare, mi spogliavo malvolentieri, paura che qualcuno
potesse accorgersi del buco, mai detto ai genitori, bla bla ... insomma
come tutti voi. Ormai la prassi è sempre la stessa! Vi dico solamente
che la sera prima di partire per Brescia sono dovuto scappare di casa
per non ascoltare più genitori, fratelli, cugini, zii, amici che ancora
volevano distogliermi dal partire, che ero tanto bello così e bla
bla... meno male che a casa fuori ho l'idromassaggio... Insomma è
difficile per noi farsene una ragione di vita, è quasi un'assurdità
decidere di operarsi ed è quasi impossibile far capire agli altri come
ci si senta.

Fin dalla prima visita ho capito che avrei dovuto farlo, che il rischio
era inesistente e che sarebbe andato tutto alla perfezione.
Io vengo da Roma e non voglio parlar male dei miei ospedali pubblici,
ma a Brescia è un altro mondo. Non solo per il complesso in sè, ma per
lo staff che sono riusciti ad organizzare. Non esagero dicendo che ti
fanno sentire a casa e in realtà i 12 giorni di ricovero sono volati
(per così dire...).

Venendo all'operazione invece sono ancora incredulo: il mio buco era
parecchio profondo (45 mm. rispetto al piano delle costole) e largo,
fortunatamente simmetrico. Ottoni viene a fare due chiacchiere con me
la sera prima e, dopo qualche risata, mi dice guardandomi: "Beh, direi
di portare lo sterno fin qui, mmmh che ne pensi?" - "fin là?!?" - "Se
vuoi te lo lascio più in basso, nessun problema...". Insomma una
sicurezza impressionante, data dalla enorme quantità di operazioni
l'anno che eseguono, tanto che per loro ormai è come eseguire
un'appendicite. Quella sera ho dormito troppo bene.

Per i primi due giorni sono rimasto sempre nel letto, poi ho cominciato
ad andare in giro per l'ospedale con le bottiglie dei drenaggi in
tasca. Mai sentito dolori al petto e nemmeno adesso, solo un fortissimo
mal di schiena per 3-4 giorni (dovuto al lettino della sala
operatoria). Credo che l'operazione sia stata talmente perfetta, che ho
potuto smettere di prendere gli antidolorifici con due giorni di
anticipo senza problemi. L'unico grosso dolore che ho sentito è stato
nel momento di fare la lastra di controllo il giorno dopo: mi hanno
sollevato dalla schiena e per 10 minuti avrei voluto uccidere tutti.
Avete presente l'Alien quando esce dal petto?!? Nulla a confronto. A
parte quei minuti per il resto ho scherzato e riso tutto il tempo con
le infermiere.

Per il momento è tutto, vorrei raccontare molto altro per l'entusiasmo
che ho, ma vi lascio alle foto di prima e dopo. La cicatrice
considerate che al momento della foto ha 2 settimane esatte e la crosta
in basso resterà ancora qualche giorno credo, perchè quello è il punto
più sollecitato di tutto l'intervento. Ne ho perso di tono muscolare,
ma tra un mese nuoto a morire!

Se avete dubbi e perplessità di qualsiasi tipo contattatemi o meglio
andate da Ottoni e fate due chiacchiere, così dopo 2 minuti avrete
preso l'appuntamento per la vostra nuova vita.

Giulio.

[Francesco]

Sono felice che hai voluto condividere la tua esperienza con noi...
Questo gioverà sicuro a chi non è ancora stato operato e deve prendere una decisione. Non voglio dire che è giusto operarsi ma che ognuno valuti la propria situazione e anche grazie a queste descrizioni scelga la strada che ritiene più giusta...

[andreino90]

ehy ciao giulio...sono contento che stai bene...anchio ora sto bene non vedo l'ora di tornare in palestra e in piscina e ovviamente ....KE ARRIVI L'ESTATE!!!!! penso sia la 1° estate ke aspetto con gioia visto ke il mio buco non cè più (è morto 2 giorni prima di quello di giulio eravamo all'ospedale insieme )...anch'io sono rimasto molto soddisfatto del lavoro svolto dal Dr. Ottoni...un professionista nel vero senso della parola...mi raccomando giulio in gamba che ogni giorno ke passa sarà sempre meglio!!!
ciao un saluto a tutti !!!

[Giulio]

Ciao Andrea

insomma va tutto alla grande... non avevo dubbi in merito.

Ormai il dolore alla schiena è un ricordo e riesco a fare tutto (ma prorpio tutto!) senza problemi. Chiaramente sollevamento pesi ancora no. Anche i muscoli dei pettorali li sento già più forti e forse l'unica cosa che ancora dà qualche fastidio è il doversi alzare dal letto la mattina, anche se riesco tranquillamente da solo. Dopo 10 giorni che siamo usciti dall'ospedale non si può certo pretendere il miracolo! Questa settimana inoltre me ne torno a studio, perchè mi sono veramente stufato di lavorare da casa.

Per quanto riguarda la cicatrice pensavo fosse più evidente, invece con Contractubex vedo che migliora sempre e appena mi saranno ricresciuti i peletti non si vedrà più nulla.

Perchè non carichi le tue foto prima e dopo?!? Il dopo lo conosco e direi ottimo. Sono troppo curioso di vedere il tuo buco come era prima...

A presto e un abbraccio.

[Laura69]

Ciao Giulio,
complimenti direi che hai ottenuto un ottimo risultato!
E grazie, perché condividendo le tuo foto sei di grande aiuto per tutti.

Buona giornata.
Laura69

[goldenboy]

ciao giulio, complimenti! volevo sapere, ma la cicatrice col tempo diventa meno visibile o rimane?

[Giulio]

La cicatrice è l'unico problema dell'intervento.

Ottoni su questo è ben chiaro fin da subito ed è, secondo lui, l'unico grande scoglio di tutta la questione e non l'operazione in sè o il recupero successivo. Il dover essere disposti a "sostituire" il buco con il taglio. Niente altro. Ti assicuro infatti che è esattamente così, perchè al momento sto vermante bene dal punto di vista fisico lo ribadisco.

Io la sto curando mattina, pomeriggio e sera con una crema consigliata da loro (Contractubex), massaggiando circa 10-15 minuti ogni volta, per evitare che si aggrappi in profondità o addirittura che formi cheloidi. Nella parte bassa ho quella crosticina che vedi nella foto ed appena cadrà ne metterò un'altra per farti vedere il miglioramento. Appena mi cresceranno di nuovo i peli, inoltre, credo che non si vedrà veramente più nulla. Se si dovesse vedere qualcosa direi... chissenefrega. Già adesso mi sembra un miracolo!

Prima di venire via da Brescia comunque c'era un ragazzo che doveva togliere la barretta (quindi aveva eseguito l'intervento un anno fà) e praticamente aveva un'impercettibile linea in mezzo al petto.

Insomma credo tutto dipenda da noi per la cicatrice: massaggiarla per bene i primi mesi con la crema e soprattutto stare molto attenti al sole d'estate il primo e il secondo anno, ricoprendola con una bella crema totale e il gioco è fatto.

[Francesco]

Conta moltissimo la cura della cicatrice, io non l'ho curata per niente, e si è formato un piccolo cheloide, ma siccome sinceramente per me non è un problema va bene così.

[ALFONSO]

Ciao Giulio , e di nuovo auguri per la splendida forma
volevo chiederti i recapiti del Dott. Ottoni mi occorrono per poter portare mio figlio di undici anni che ha un pectus un pò troppo pronunciato , a dicembre sono stato al Gaslini di Genova e anche lì mi hanno proposto di fare l'intervento chirurgico nei prossimi anni con il metodo Nuss che sembra molto simile al tuo .
I tempi d'attesa ho visto che potrebbero essere abbastanza lunghi e quindi vorrei incominciare a stabilirecosa poter fare per aiutare mio figlio a vivere un pò più tranquillo visto che inizia l'età critica della crescita adolescenziale.
Grazie del tuo aiuto e tanti ma tanti auguri
Alfonso

[Laura69]

Ciao Alfonso,
mio figlio ha 8 anni e un Pe abbastanza lieve. Volevo chiederti se il PE di tuo figlio é sempre stato così o se si é accentuato con la crescita.
Quando e come tuo figlio si é reso conto di questa caratteristica, come ha reagito, se ci sono stati cambiamenti nel suo carattere e nel suo comportamento.
Se ha praticato e pratica sport.
Grazie ciao Laura69

[ALFONSO]

Ciao Laura ,
mio figlio è nato senza il PE solo con il passare degli anni si è evidenziato il piccolo ma ora grande problema , dall'età di sei anni si evidenziava sempre di più e i medici ci ripetevano che con sport e ginnastica appropriata si sarebbe attenuato il PE solo che dopo circa tre anni di piscina non migliorava per niente e con il crescere sono iniziate le prime domande da parte dei suoi amici estivi che notavano la presenza di questo buco al centro del torace. Per mia fortuna è un bimbo molto bizzarro però a dicembre siamo stati al Gaslini di Genova e quando i dottori gli anno prospettato la possibilità di risolvere il problema lui non ha esitato a risponfere di si e tutt'ora ne è sempre più convinto .
Fino ad ora a Napoli è stato visitato da tanti ortopedici ma nessuno specializzato nel'affrontare il problema , prova a farlo vedere da uno specialista in materia oppure se già l'hai fatto dove ? io sto provando a mettermi in contatto con il Dott. Ottoni di Brescia anche lui uno specialista in materia.
Saluti Alfonso

[fraleric68]

Ciao Laura ,
mio figlio è nato senza il PE solo con il passare degli anni si è evidenziato il piccolo ma ora grande problema , dall'età di sei anni si evidenziava sempre di più e i medici ci ripetevano che con sport e ginnastica appropriata si sarebbe attenuato il PE solo che dopo circa tre anni di piscina non migliorava per niente e con il crescere sono iniziate le prime domande da parte dei suoi amici estivi che notavano la presenza di questo buco al centro del torace. Per mia fortuna è un bimbo molto bizzarro però a dicembre siamo stati al Gaslini di Genova e quando i dottori gli anno prospettato la possibilità di risolvere il problema lui non ha esitato a risponfere di si e tutt'ora ne è sempre più convinto .
Fino ad ora a Napoli è stato visitato da tanti ortopedici ma nessuno specializzato nel'affrontare il problema , prova a farlo vedere da uno specialista in materia oppure se già l'hai fatto dove ? io sto provando a mettermi in contatto con il Dott. Ottoni di Brescia anche lui uno specialista in materia.
Saluti Alfonso

Ciao,
secondo me sarebbe meglio se tuo figlio fosse visto dal Prof. Messineo, al Meyer di Firenze, che è un chirurgo toracico pediatra, e può darti tutti i chiarimenti che desideri. Comunque anche lui non interviene prima dei 12-14 anni, a seconda della gravità.

[Giulio]

Ciao Alfonso

grazie per gli auguri! Ormai sto decisamente bene a 35 giorni dall'operazione e la cicatrice sta pian piano diventando più chiara (appena ho un po' di tempo metto un'altra foto).

Ho visto che in un'altra discussione Agnese ha risposto in modo approfondito sulla differenza tra Nuss e Ravitch, e che inoltre hai già avuto modo di parlare con Ottoni. Ottimo.


Ciao Laura

si tratta di un gene donato dai nostri cari antenati, che di solito salta una generazione o due e non si trasmette in modo trasversale (cioè chi ce l’ha di solito può riscontrare che anche un nonno o un bisnonno ne sono affetti e quasi mai un genitore o un fratello). Questo gene molto carino, nell’età dello sviluppo (7-10 anni), lascia che si crei cartilagine in eccesso all’attacco tra costole e sterno. Quest’ultimo si trova quindi pressato ed obbligato a stare in una posizione errata (in dentro e quindi PE, in fuori e quindi PC). Ho semplificato molto e se Ottoni legge questo riassunto potrebbe inorridire...

Non ci si può fare proprio nulla, inutile sperare in palestra, nuoto, fisioterapia... bla, bla... non c’è nulla da fare. Anche a me molti medici consigliarono sport e sport, ma credo più per ignoranza che altro. Il buco, una volta che si inizia a formare, non c’è modo di fermarlo! Triste, ma è così. Ho 32 anni e mi sono buttato in questa operazione appena ho saputo che potevo cambiare vita, proprio perchè le ho provate tutte. Secondo me è come nascere con le gambe corte e sentirsi consigliare un assurdo esercizio in grado di allungarle. Mi sembrano matti!

Io continuo a ripetere che in Italia e forse in Europa non c’è persona che meglio di Ottoni possa dare il consiglio giusto ad ogni singolo caso. Operatevi dove volete e senza pagare nulla mi raccomando, ma sentite il
suo parere.

[Riccardo106]

Caro Giulio io ho sedici anni e un PE di 3 cm. vorrei sapere se sai quale dai 2 interventi si fa alla mia età.
E cmq complimenti per il nuovo petto anche io lo vorrei cosi e godrmi finalmente la vita.
Ciao e grazie in anticipo
P.S Volevo chiederti se vuoi dirmelo se sei fidanzato o sposato

[Giulio]

Ciao Rico

(ti posso chiamare come mio fratello più piccolo?), non sono sposato e diciamo semi-fidanzato. Le ragazze comunque non mi sono mai mancate e ti dirò che con alcune mi ci sono fidanzato dopo che mi hanno visto spogliato e quindi sapevano come "ero". Forse questo volevi sapere. Ho sempre avuto fortuna e devo solo ringraziare il cielo, perchè nell'altro forum lessi di esperienze allucinanti riguardo l'argomento "prima volta nudo".

Alla tua età inoltre credo possa fare sia Nuss che Ravitch, ma questo non non sono io a doverlo valutare, ma un professionista (avrai capito la mia stima per Ottoni, sentilo...) in base alla tua conformazione.

A questo punto ti giro un paio di domande: metteresti una tua foto? Senza viso per la grandiosa privacy naturalmente, ma sono troppo curioso. Tutti parlano della propria situazione, ma non si riesce mai a capire le differenze tra i vari casi. Il mio buco superava i 4 centimetri, hai visto.

L'altra più difficile, di cui azzarderei una risposta... i tuoi che ne pensano?

[Riccardo106]

Ciao giulio,
metterò delle mie foto cmq ho inviato una mail al dott ottoni e mi ha risp mandandomi dei numeri di telefono e mi ha detto di chiamarlo.
Riguardo ai miei genitori loro nn sanno della mia idea e so cosa mi direbbero !!Cmq se nn vorranno farmelo fare adesso appena sono maggiorenne prendo e vado a Brescia a farmi visitare da ottoni e a fare l'intervento!!!
Un saluto Riccardo

[Fabio]

Ciao, inserisco queste due foto del mio torace, il mio non è certo uno dei casi più gravi ma esteticamente è più che evidente.
Potete notare che l'unghia del mio dito indice scompare praticamente del tutto, quindi è facile farsi un idea di quanto sia intenso.
Spero che il mio PECTUS EXCAVATUM (Italianizzato petto escavato, o ad imbuto) possa chiarire le idee a chi capiti sul forum visto che in molti fanno confusione, pensando di avere chissà che cosa per una semplice anomalia o caratteristica del proprio corpo.

Datemi pure la vostra opinione, fate confronti, dite quello che volete. Ciao!

[keycode13]

Linuccio
in effetti il tuo PE è lieve, ma c'è. Cmq sei fortunato a non avere delle costole sporgenti, penso che ti verrà un petto perfetto dopo l'operazione.
Dalle foto mi sembra di vedere che inarchi un pò la schiena... dovresti fare qualcosa a livello posturale, gioverebbe secondo me.

[Fabio]

Beh lieve lieve non è, ho anch'io una bella infossatura. Considera che l'unghia del mio dito non si vede per niente!! E ti assicuro che il dito ce l'ho dritto!!!
Per quanto riguarda le costole nelle foto non si nota molto ma quelle di sinistra sono più grandi delle altre e di conseguenza mi creano un effetto "bozzo" sotto la pelle. Se sto a pancia all'aria si nota molto di più. E' proprio questa caratteristica a rendere il mio torace asimmetrico. Ottoni mi ha detto che per mettere le cose a posto anche li dovrebbe incidere di circa 2 cm in più, ma cmq sono cose che si potranno accurare solo durante l'intervento.

Grazie per il tuo commento, CIAO!

[Giulio]

Ciao giulio,
metterò delle mie foto cmq ho inviato una mail al dott ottoni e mi ha risp mandandomi dei numeri di telefono e mi ha detto di chiamarlo.
Riguardo ai miei genitori loro nn sanno della mia idea e so cosa mi direbbero !!Cmq se nn vorranno farmelo fare adesso appena sono maggiorenne prendo e vado a Brescia a farmi visitare da ottoni e a fare l'intervento!!!
Un saluto Riccardo

Ciao Rico

purtoppo si leggeva chiaramente nelle tue parole, che i tuoi erano all'oscuro. Fa parte della patologia stessa il non riuscire a parlarne anche con le persone più care. Un ragazzo che si operò nei miei stessi giorni mise i genitori di fronte all'evidenza che se non avessero firmato per l'operazione subito, si sarebbe operato appena diciottenne. Quindi perchè perdere altre estati inutilmente?!?

I miei lo hanno saputo e capito a 32 anni che ne soffrivo, quando gliene ho parlato e anche dopo avergli annunciato la decisione dell'operazione non pensavano che sarei arrivato in fondo. Il giorno prima della partenza erano terrorizzati letteralmente, così come tutti i miei parenti (avrò ricevuto la bellezza di trenta telefonate sabato). Sono dovuto scappare a casa fuori e lasciargli una lettera che troverai di seguito (leggi se hai la pazienza, è un po' lunga... non volevo metterla sul forum perchè troppo personale, ma vorrei farti capire bene di non prendere decisioni affrettate e cerca di confrontarti con i tuoi, anche se per me è stato impossibile). Per un attimo quella domenica mattina avevo rinunciato, ma non me lo sarei perdonato e non lo avrei perdonato a loro.

Il giorno dopo stavo in macchina con loro verso Brescia.

Cari Rico,
Giovanni, Marco e voi mamma e papà

vi scrivo questa lettera, perché forse solo in questo modo riesco a farvi capire cosa mi spinge. Prima di tutto vi faccio leggere la varie email che ho scambiato dopo la visita e poi tutto il resto.



Buonasera dott. Ottoni
sono Giulio il ragazzo di Roma che ha visitato Domenica scorsa. Durante la settimana lavoro molto e solamente adesso riesco a scriverle con un attimo di tranquillità.

Grazie. Grazie per avermi ascoltato di domenica e per avermi mostrato cosa sia possibile fare. Non lo immaginavo minimamente e la sola idea di poter cancellare in un solo colpo anni e anni di pensieri, di vergogne, di malessere, di scuse mi ha semplicemente sconvolto.

Non mi dilungherò su quello che possa significare per me avere questo buco nel petto, perché, come ha detto lei, il 20% dei nostri problemi lo conosce ed è già sufficiente per capirci e per capire dove si possa trovare il coraggio di affrontare una simile operazione "estetica". Ciò che odio adesso è il fatto che la rabbia di aver vissuto fino ad oggi in questo modo è talmente radicata in me, che non riesco a trovare il coraggio di parlarne con mia madre, figuriamoci con mio padre.

Ho 31 anni e la mia vita è stata condizionata ogni giorno, ogni santo giorno da questo buco e nel momento in cui tutto potrebbe finire reagisco male. Come dicevo è la paura di cambiare che mi blocca, la paura di essere normale, la paura di potermi togliere la maglietta davanti agli altri, la paura di uscire dalla doccia e piacermi allo specchio, la paura di avere delle foto, la paura di toccarmi e di essere toccato, tutto il resto è una formalità.

La farò questa operazione (adesso piango), perché è l'occasione della mia vita.

Da piccolo prima di addormentarmi pregavo di potermi risvegliare senza questo buco la mattina dopo (naturalmente ero disposto ad avere dolori lancinanti per tutta la notte... però il giorno dopo sai che fisicaccio!!!) e che fosse stato
tutto uno strano incubo, che mai a nessuno avrei augurato. Mi sono anche sempre detto che ci sono cose peggiori nella vita e che in fondo mi posso ritenere fortunato per la famiglia che ho, per i miei fratelli, per la mia intelligenza
e soprattutto per Federica, ma non sono felice purtroppo di come sono.

Le faccio i miei complimenti per il coraggio, la fatica e la pazienza che deve avere nel voler fare rinascere tante vite.
Per il momento è tutto e spero di farmi risentire presto.

Giulio.
23 Giugno 2007
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devo essere sincero... queste parole mi hanno veramente commosso!
che dire..... a risentirla presto

Bonora Ottoni Daniele
24 Giugno 2007
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Ciao amore
se lui conosce il 20% delle nostre storie, tu ne sai il 10.

Non c'è un giorno, un solo giorno in cui non ci pensi. Pazzesco? Forse si, ma è la verità.

Comincia la mattina appena mi lavo e mi metto il deodorante. La camicia che mi gonfia subito sopra la pancia. Durante il giorno devo stare attento a non fare che i vestiti mi si appoggino addosso altrimenti si potrebbe vedere. Poi mi
cambio e vado in palestra e faccio gli esercizi sdraiato sulla panca, ma la maglietta mi rientra nel torace. Vado a salsa e sudo in modo strano perché le magliette si bagnano in basso, sopra la pancia. Inavvertitamente ballando le mani mi sfiorano il petto e allora non resisto, mi allontano quasi scattoso, come se mi avessero avvicinato un ferro rovente al corpo.

Al mare? Follia. Sempre sdraiato, immobile così sembro invisibile a tutti e nessuno potrà notare cosa ho di strano. Passeggiare sul bagnasciuga? Scherziamo vero? Non mi va di fare la sfilata del "..." (mettici tu una parola). Gli amici che mi danno le pacche sulle spalle. Subito mi ritraggo o abbozzo sperando che la smettano di scherzare in quel modo, perché inavvertitamente potrebbero accorgersene.

Potrei continuare non sai quanto...

Vogliamo parlare delle ragazze?
Se io fossi "normale" guarderei con sdegno una ragazza con il torace bucato. So bene che sarebbe uno scoglio insormontabile e che mi farebbe pena. Non ci potrei stare e mi distoglierebbe troppo dalla bellezza che magari
potrebbe avere dentro di lei. Quindi? Hanno ragione le ragazze a guardarmi in modo strano e a guardare subito qualcun altro se sto nudo. So bene che anche a te non piace, per il semplice fatto che non può oggettivamente piacere. Un uomo
bello ha le spalle larghe, è muscoloso e ha il torace gonfio, mascolino.

Semplicemente c'è altro in me che mi rende bello e attraente e di questo ne sono felice e onorato. Sappi però che mi nascondo continuamente, cerco scuse per non dover andare al mare, per non dovermi spogliare in palestra, per non
poter scherzare senza maglietta.

Vorrei che tutto finisse.

Giulio.
23 Giugno 2007
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Ecco, fai piangere anche me.

Quanto ti avrebbe fatto bene gridare al mondo intero tutto quello che hai scritto in queste mail... ora probabilmente tua madre già saprebbe tutto e ci sarebbe un appuntamento per te ad ottobre per la tua "rinascita".

Se tu sapessi come gli altri ti guardano (per non parlare di me...) non avresti MAI rinunciato alla tua vita "normale". Forse la prima volta che uno lo nota fa strano, anche perchè non ce ne sono così tanti, ma ti assicuro che mai nessuno ha pensato di te che avessi qualcosa di "mostruoso". Se penso a quanta sofferenza ti abbia causato mi viene una rabbia incredibile perchè è come se stessi con una persona a metà. Mi fa rabbia il pensiero che tu non me ne abbia mai parlato sul serio ed ora mi fa rabbia vedere che non salti di gioia immaginandoti diverso. Perchè non sei felice e perchè non sei disposto ad affrontare tutto e tutti per la tua vita????


Io non sono entusiasta ad immaginarti sotto i ferri, ma ti capisco e mai per un secondo ho pensato che la
tua fosse una decisione "superficiale" o puramente estetica. Lo capirà anche tua madre e anche tuo padre. Stai decidendo qualcosa che li farà stare preoccupati per qualche ora e poi basta.

Loro tornano alla loro vita di prima mentre a te cambia completamente.

TI AMO, stupido.
Fede
23 Giugno 2007

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Più o meno dovreste aver compreso di cosa si tratti e allora considerate di aver compreso solo una minima parte di come mi possa sentire. Agli occhi vostri so bene di essere bello come il sole, ma vi assicuro che nonostante la mia età non nascondo la mia fragilità di fronte ad uno sguardo di curiosità (chiamiamolo così per non dire altro...) in palestra, al
mare o in qualsiasi occasione debba mostrarmi.

E' difficile ed insormontabile doversi guardare ogni giorno e non piacersi, aver paura di essere accarezzato invece di goderne, doversi sentire diverso, avere timore di dover andare al mare, preoccuparsi di come possa reagire un
nuovo amico o amica, se non peggio, appena vedrà come sono, guardare invidioso un petto piatto e vedere l'inconsapevolezza della normalità degli altri.

Questi pensieri li ho da sempre, ogni giorno, ogni volta e non ne posso veramente più. Non voglio sentirmi dire da nessuno che ci sono problemi peggiori e che in fondo sono bello così e non ne ho bisogno.

Voglio e devo farlo.

Non sono fatalista, ma è come se lo avessi sempre saputo che un giorno sarebbe finita, che un giorno anche io avrei potuto accarezzare il petto senza finirci dentro con la mano. Non posso tirarmi indietro da un sogno in cui ho sempre sperato di potermi immergere.

Ho tirato fuori un po' tutto e spero di cuore che riusciate a comprendere fino in fondo cosa stia spingendo questa mia decisione. So benissimo la preoccupazione che vi sto dando e non ne sono felice. Ogni giorno sono costretto ormai da sempre a dovermi guardare e non mi va più, non ne posso più. Vi prego capitelo.

Caro papà,
non ne ho mai parlato perché ti voglio così bene che mai avrei voluto farti sentire il disagio e l’infelicità che porto dentro e tanto meno una sorta di responsabilità dovuto ai nostri cari antenati. Sarebbe stato solo inutile tirar fuori questo discorso, sapendo che nulla si sarebbe potuto fare e qualsiasi discorso non avrebbe fatto altro che aumentare la consapevolezza della mia infelicità e accettazione. Sono fragile in questo e ho la dignità di riconoscerlo. Non mi sono mai accettato e non mi sono mai piaciuto, nonostante i miei continui sforzi di rimanere magro, di andare in palestra, di cercare di nasconderlo con la muscolatura. Tutto è inutile. Sta sempre lì nella mia testa come un macigno, ogni santa mattina, ogni santa doccia, ogni santa volta che mi vesto.


Cara mamma,
tu lo hai sempre saputo credo.
Assurdo come riesca ad avere dei ricordi indelebili di un tuo sguardo di quando ero bambino a Grado forse. Senza parlare mi dicesti “sei bello, corri verso il mare… sei troppo bello”, mentre mi coprivo con la mano. Qualche hanno fa mi dicesti addirittura “forse si potrebbe fare qualcosa” di punto in bianco. Dopo qualche mio mugugno me ne andai in camera senza pensarci.

Per questo forse reagisci più da mamma e da donna, meno concreta e più di cuore.

Dopo tutto questo quindi pensate che mi possa tirare indietro? Che lunedì mattina stia di nuovo seduto alla mia scrivania a risolvere l’urgenza di qualche ***** di biglietto elettorale? Posso veramente tornare alla vita di prima come se nulla fosse successo? Mi potrò mai svegliare una mattina e non pensarci più?

Forse si. Tra venti anni.

La vita è una sola e va vissuta fino in fondo con coraggio, senza pensare al domani o a quello che ci riserva il Signore. Doveva andare così credo. Forse proprio il Signore mi sta dando la possibilità di uscirne e non posso sputarci sopra. Madre natura ha sbagliato questo volta, non sono io che le sto dando contro.

L’operazione non c’entra un ***** con quella di Gina. Mi dovranno fare un taglio e tirare lo sterno verso l’alto togliendo quella cartilagine in eccesso che lo tiene in quella maledetta posizione.

Una sola ultima questione. Non dormo da anni e questo lo sapete. Mi sdraio su un fianco, sull’altro, di sopra e di sotto. Ho cambiato materassi, duri, morbidi e ortopedici. Se mai dovessi risolvere anche questo?

Vi abbraccio e vi bacio.

Torno domani verso le 8.30 a Roma.
Ho il treno alle 11.30 per Brescia.

Giulio.

[Pippo]

Giulio il tuo post è davvero commuovente..fa veramente capire quanto è dura convivere giorno per giorno con questa malformazione..sono contento per te ora che la tua vita è finalmente "normale".

[BlackStar]

Giulio ti capisco, comprendo ogni minimo stato d'animo, anche se soffro di pc..
che dirti se non congratulazioni per la tua nuova vita!
e non disperarti per non averla fatto prima ma pensa a goderti la vita!

Sta di fatto che questo problema ci ha fatto e ci fa maturare molto..ci fa vedere la vita per quello che è, difficile.
Forse qualcosa di positivo questo ***** di pectus ce lo da..la voglia di vivere e di combattere!
Un abbraccio.

[Ospite]

CARO GIULIO,
IL TUO CASO SEMBRA PROPRIO IL MIO,ANCHE IO NON SONO MAI RIUSCITO A PARLARE CON I MIEI DELLE MIE SOFFERENZE,FU LA MIA ATTUALE RAGAZZA A RIUSCIRE A FARMI APRIRE UN PO,NOI CHE SOFFRIAMO DI PE O PC TENDIAMO A CHIUDERCI A RICCIO NEL NOSTRO PROBLEMA,IN 21 ANNI NON AVEVO MAI PARLATO AI MIEI DEL MIO PC E DI QUANTO MI FACEVA STARE MALE,TANTO CHE PER DIRE A LORO CHE VOLEVO OPERARMI GLI SCRISSI UNA LETTERA,E NON TI DICO CHE PIANTI CHE FECE MIA MADRE...BEHH ORA CHE è TUTTO PASSATO RINGRAZIO DIO DI AVER AVUTO I MIEI ACCANTO DURANTE L INTERVENTO CHE HO FATTO LUNEDI 21 APRILE SCORSO,PERCHE SENZA DI LORO SAREI STATO SENZA UN SOSTEGNO PRATICO E PSICHICO SOLIDO.
ORA IL MIO PETTO è BELLO PIATTO PROPRIO IERI HO TOLTO I CEROTTI E HO MEDICATO LA FERITA,DOVETE SAPERE CHE LACRIME DI GIOIA!!!!AVER SOFFERTO 21 ANNI E VEDERE IL MIO SOGNO REALIZZATO CHE BELLO!!!ORA HO SOLO UN PROBLEMINO,DOPO CHE DORMO PER UN PO DI ORE A PANCIA IN SU MI FA UN MALE CANE LA SCHIENA,OGGI HO DORMITO SU DI UN FIANCO SE NO PASSAVO UN ALTRA NOTTE INSONNE...NON VEDO L'ORA DI POTER FARE GINNASTICA E POTER DARE TONO AL MIO NUOVO PETTO!!!!UN SALUTO A TUTTI E CHE DIO CI BENEDICA E CI AIUTI A SUPERARE I TRAUMA DEI PE E PC W LA VITA
QUESTO ERA IL MIO PC CHE BRUTTI RICORDI!! http://img161.imagevenue.com/img.php?image=55984_17-04-08_2121_122_616lo.jpg OPPURE http://img19.imagevenue.com/img.php?image=56182_17-04-08_2122_122_1151lo.jpg

[BlackStar]

congratulazioni Daz!
potresti postare una foto postoperazione se puoi?
Grazie

[Ospite]

OK OK APPENA FACCIO UNA FOTO POST OPERAZIONE VE LA FACCIO VEDERE OK....HO DELLE DOMANDE PER TUTTI COLORO CHE SAPRANNO RISPONDERMI SE VI VA OVVIO..
CONSIDERATO CHE HO FATTO L'OPERAZIONE 17 GIORNI Fà CON METODO DI RAVITCH CON RETINA LUNEDI 21 APRILE 2008
-QUANDO POSSO DORMIRE A PANCIA SOTTO?
-QUANDO POTRO' METTERE LA CREMA SULLA CICCATRICE?E CHE CREMA?
-CHE GINNASTICA CONSIGLIATE PER RIDARE TONO AI PETTORALI?
-è NORMALE LA SENSAZIONE CHE PROVO QND FACCIO RESPIRI PROFONDI CHE SENTO TUTTO DURO???
GRAZIE A TUTTI

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